Skip to content
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie policy
  • Login
Sardegna e Libertà

Sardegna e Libertà

  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Lavoro e impresa
  • Cronaca
  • Salute
  • Ambiente
  • Stato sardo
  • Toggle search form

Con nuove perquisizioni
si infiamma la campagna elettorale

Posted on 16 Dicembre 201316 Dicembre 2013 By CG

1_53_20080214121000Non potranno dire che non si aspettavano la visita pre-natalizia degli agenti di polizia giudiziaria i 19 consiglieri regionali (in carica ed ex) sottoposti a perquisizione su richiesta della Procura della Repubblica di Cagliari. La voce girava e i timori pure, almeno di chi potrebbe avere parecchie grane. L’indagine è sempre quella relativa all’uso scorretto dei fondi assegnati ai gruppi politici dell’assemblea legislativa sarda nella passata legislatura, ovvero peculato.

Il round odierno (che segue gli arresti del 5 novembre del capogruppo di Sardegna è già domani Mario Diana e dell’esponente del Pdl Carlo Sanjust) riguarda:

i sardisti Giacomo Sanna, Christian Solinas ed Efisio Planetta;

il leader dell’Udc isolano Giorgio Oppi, gli assessori regionali all’Ambiente e alla Cultura Andrea Biancareddu e Sergio Milia, entrambi sempre Udc insieme a Nello Cappai e Sergio Obinu;

Alberto Randazzo e Tore Amadu (Pdl);

Renato Lai (Sardegna è già domani);

il vicepresidente del Consiglio regionale Mario Bruno, Chicco Porcu e Giuseppe Cuccu del Pd.

Poi ci sono i consiglieri regionali non più in carica Franco Cuccu e Vittorio Randazzo (Udc), Sergio Marracini (Udeur), Antonio Calledda e Antonio Biancu (Pd).

Difficile, a inchiesta in corso, capire se il blitz abbia portato al recupero di documentazione compromettente o beni di un certo valore. Difficile pensare che un indagato, alla luce di quanto già successo nelle scorse settimane e temendo una perquisizione, se lo sia potuto conservare in casa o in ufficio (ovviamente parliamo di chi ha la coscienza sporca).

E tra poche settimane si vota….  (MM)

Politica Tags:Cagliari, Consiglio, peculato, Procura, Regione, Sardegna

Navigazione articoli

Previous Post: I conti elettorali fatti senza le donne
Next Post: La mafia uccide solo d’estate

Cagliari, 23 e 24 marzo 2023

Referendum: un nobile ma duro confronto. Video

Ultimi commenti

  • Daniele Maoddi su Doria, Doria, che pena!
  • MGMA su Doria, Doria, che pena!
  • B su Doria, Doria, che pena!
  • Mario su Doria, Doria, che pena!
  • Margherita su Doria, Doria, che pena!
  • Ignazio s'Antigu su Doria, Doria, che pena!
  • Carlo Doria su Doria, Doria, che pena!
  • Alba su Doria, Doria, che pena!
  • Paolo Maninchedda su Doria, Doria, che pena!
  • M su Una brutta figura universitaria
  • Stanco su Doria, Doria, che pena!
  • Carlo Doria su Doria, Doria, che pena!
  • Enrico su Doria, Doria, che pena!
  • Margherita su Doria, Doria, che pena!
  • Maria Paola su Medicina sarda: non guariremo mai

Elezioni regionali: iniziamo a parlare

Sardegna e Libertà si rinnova e indossa una nuova veste grafica. Più pulita, più semplice, più luminosa, per rendere la lettura più piacevole e coinvolgente.

Ci sono ancora dei particolari da mettere a punto, ma sostanzialmente il nuovo layout è pronto.

Sardegna e Libertà si ispira culturalmente ai valori di libertà, giustizia, sostenibilità, solidarietà e non violenza, così come essi sono maturati nella migliore tradizione politica europea.

Sardegna e Libertà – Quotidiano indipendente di informazione online

Registrato il 7 novembre 2011 presso il Tribunale di Cagliari. Num. R.G. 2320/2011 – Num. Reg Stampa 8
Direttore responsabile Paolo Maninchedda

Copyright © 2022 || Sardegna e Libertà ||

Powered by PressBook Blog WordPress theme