Skip to content
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie policy
  • Login
Sardegna e Libertà

Sardegna e Libertà

  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Lavoro e impresa
  • Cronaca
  • Salute
  • Ambiente
  • Stato sardo
  • Toggle search form

Tutto è possibile in Regione. L’Ufficio legale dà una lezione di diritto alla Giunta e alla Maggioranza

Posted on 27 Novembre 201926 Novembre 2019 By Paolo Maninchedda 1 commento su Tutto è possibile in Regione. L’Ufficio legale dà una lezione di diritto alla Giunta e alla Maggioranza

Come per qualsiasi disegno di legge, anche per la «Quarta variazione di bilancio e disposizioni varie» (la norma che va dai requisiti per fare il Direttore generale ai chioschi senza vincoli di volumetria sulle spiagge, passando per la task force per fare il lavoro di Argea, ma con personale pagato molto meglio di quello di Argea che però poi deve rilavorare le pratiche già lavorate e meglio pagate affinché siano liquidate) l’Ufficio legale ha predisposto una relazione di commento, che in genere serve a modificare le norme in contrasto con l’ordinamento o possano generare contenzioso col Governo o con i privati.
Ecco il testo.
Faccio solo notare tre sottolineature.

La sanatoria sul Direttore generale Gli avvocati della Regione fanno presente che non ci sono elementi sufficienti per dire che la norma sul Direttore generale sia quel che vorrebbe sembrare, cioè un’interpretazione autentica, nel senso che un’interpretazione autentica di una norma vigente deve avere determinate caratteristiche, tra le quali i legali ricordano, per citarne due che mi pare caschino a pennello, quella che prevede «che la norma proposta non contrasti con altri principi costituzionali, quali il principio di uguaglianza e la tutela dell’affidamento nella certezza dell’ordinamento giuridico; e che l’interpretazione non influisca sugli effetti del giudicato o su fattispecie sub judice». In termini educati i legali stanno dicendo al Presidente e al Consiglio che ciò che è stato vestito di interpretazione autentica è in realtà una nuova norma con più di un profilo di contrasto con altre norme.

La vendemmia di indennità agricole Gli avvocati della Regione fanno poi notare rispetto alla task force installata in Presidenza per soccorrere Argea che in uno Stato di diritto nel quale il rapproto dei dipendenti pubblici è stato “privatizzato”, non si possono prevedere incentivi per i dipendenti affidandone la quantificazione a una valutazione politica. No, occorre stare all’interno della contrattazione collettiva e degli incentivi da essa previsti. Insomma, non si può stabilire ad arbitrio quanto dare in più: occorre usare gli incentivi possibili all’interno di un contratto, e vivaddio si capisce anche il perché, diversamente ogni caudillo che vince le elezioni promette incentivi su base unoral politica.

I contributi a pioggia Infine gli avvocati della Regione mettono un dito nell’occhio all’attività principe della manovra (onestamente tutt’altro che nuova): la distribuzione di piccole e grandi somme a pesci grandi e pesci piccoli.
In sostanza, sono troppi i soggetti destinatari di questa novellata elargizione, molti dei quali suscettibili di essere configurabili come operatori economici; per cui, dicono gli avvocati, meglio notificare la norma all’Unione europea per gli importi non configurabili come “de minimis”. Ciao core!

Amministrazione, Politica

Navigazione articoli

Previous Post: Dorsale del metano, se la Grande Stampa Sarda gioca a disinformare
Next Post: Gasati da un giornalista

Comment (1) on “Tutto è possibile in Regione. L’Ufficio legale dà una lezione di diritto alla Giunta e alla Maggioranza”

  1. Valentino ha detto:
    27 Novembre 2019 alle 23:41

    Questi non sono politici furbi, sono semplicemente dei dilettanti.

Comments are closed.

Cagliari, 27-30 aprile 2025

Racconta una storia sarda

Racconta una storia sarda

Vent’anni di Sardegna e Libertà, Nuoro, 21 luglio, ore 18:30

Racconta una storia sarda

Ultimi commenti

  • Marco Casu su Un papa credente
  • pit-hard su Un papa credente
  • M su Un papa credente
  • Antonio su Un papa credente
  • Giorgio su Un papa credente
  • Marco Casu su Il buco nero della magistratura cagliaritana
  • Mario Pudhu su Un papa credente
  • Sera su Un papa credente
  • Marco Casu su Un papa credente
  • Paolo Maninchedda su Il buco nero della magistratura cagliaritana
  • Paolo Maninchedda su Il buco nero della magistratura cagliaritana
  • Cosimo su Il buco nero della magistratura cagliaritana
  • Tatanu su Caso Becciu: il documento Parolin
  • Roberto G. su Il buco nero della magistratura cagliaritana
  • valerio cuccuru su Il buco nero della magistratura cagliaritana

Nuove province per nuovi disoccupati eccellenti

Nuove province per nuovi disoccupati

Sardegna e Libertà si ispira culturalmente ai valori di libertà, giustizia, sostenibilità, solidarietà e non violenza, così come essi sono maturati nella migliore tradizione politica europea.

Sardegna e Libertà – Quotidiano indipendente di informazione online

Registrato il 7 novembre 2011 presso il Tribunale di Cagliari. Num. R.G. 2320/2011 – Num. Reg Stampa 8
Direttore responsabile Paolo Maninchedda

Copyright © 2022 || Sardegna e Libertà ||

Powered by PressBook Blog WordPress theme