Categoria: Politica
Serve un tavolo specifico sulla crisi di Ottana
di Paolo Maninchedda
Oggi la notizia è che la vertenza tessili si avvia a una soluzione.
Chiaramente il risultato non è un sussidio sostitutivo della mobilità o della cassa integrazione, ma un percorso reale verso il reimpiego. Occorrerà vigilare per capire se funziona. Il meccanismo è semplice: dotare il lavoratore di un sistema di incentivi per l’impresa tali da rendere vantaggiosa la sua assunzione. Chi non dovesse trovare lavoro, viene aiutato con un periodo di lavoro nei cantieri verdi, ma chi rifiuta un percorso in azienda per usare solo i cantieri non potrà farlo.
Ora però occorre focalizzare le attenzioni su Ottana, il piccolo centro in cui le tre crisi (energia, tessile e chimica) si concentrano.
Carceri sarde e tossicodipendenza
di Antonio Succu Per parlare di sistema carcerario sardo, prendo spunto da un fatto importante avvenuto lo scorso mese, ossia le dimissioni di Don Ettore Cannavera da Cappellano del carcere minorile di Quartucciu. Michele Piras, deputato di SEL, ha giustamente evidenziato che le dimissioni di Don Ettore sono da considerarsi, in tutta la loro importanza,…
Sull’arte del rovesciare le frittate
di Paolo Maninchedda
Siccome Stalin ha insegnato ai suoi seguaci di ogni tempo che se uno dice cose intelligenti e vere, non bisogna parlare delle cose che dice ma tentare di delegittimare chi le dice; e siccome ieri gli esponenti di una corrente del Pd hanno reagito ad alcune cose vere attaccandomi personalmente, ribadisco le cose che penso:
a) è stato ingiusto e ingiustificato attaccare la Giunta dicendo che è “priva di cuore” e ” priva di visione”;
O grandi idee o piccole risse
di Paolo Maninchedda
Ieri hanno lavorato moltissimo gli psichiatri che assistono quotidianamente gli uomini politici sardi.
Vi era una grande confusione ma non se ne capiva il perché, per cui tutti sono stati messi sul lettino a raccontare i propri sogni e la propria infanzia, a spiegare perché ci si è rimasti male quando la prima della classe ha baciato il più stronzo anziché il migliore, a cercare di capire perché appena si è diventati più grandi si è scelto di evolversi temporaneamente in stronzi pur di baciare una tra le più belle della classe ecc. ecc.. Ma nonostante questa profonda azione di scandaglio gonado-spirituale non se ne è capito nulla.
I temi in campo sono semplici.
Pigliaru è presidente perché lo ha eletto il popolo, non perché si è imposto a qualcuno. Chi lo volesse sostituire, dovrebbe candidarsi.
Unicredit circonda la Sardegna. Il Banco di Sardegna foraggia certa Sardegna
di Paolo Maninchedda
Unicredit ha fatto la sua scelta: sosterrà l’offerta del dott. Onorato per il controllo di Tirrenia. Con lei anche un Fondo di investimento. Tutto si chiuderà entro i primi di luglio. Al termine di questo percorso, la Sardegna avrà un solo operatore per i suoi trasporti marittimi, con nessun strumento in capo alla Regione per condizionare realmente l’attività del patron della Moby. È chiaro che per un Fondo una situazione di monopolio è una situazione ottimale, perché il monopolista può adeguare le tariffe agli obiettivi di rendimento del capitale dei suoi investitori.
Allargare le strade o allargare il cervello?
di Paolo Maninchedda
Leggo solo ora, a fine giornata, la dichiarazione del segretario del Pd secondo il quale abbiamo contratto il mutuo per allargare le strade.
Il mutuo non prevede alcun allargamento. Però è il primo mutuo della Regione Sardegna contratto per interventi strutturali sul rischio idrogeologico, sull’idrico potabile e fognario, sul multisettoriale, sulle piste ciclabili e sulla sicurezza (cosa pensa il segretario del Pd della ricostruzione del ponte di Sorso? Che cosa pensa della strada interrotta a Monte Pinu? Se non sa che cosa pensare lo chieda ai consiglieri regionali del Pd)
La questione delle Norme di attuazione è questione di soldi e di sovranità
di Paolo Maninchedda
Stiamo discutendo in Giunta, e la discussione deve uscire dalle mura del Governo regionale, di Norme di attuazione. Non si può sprecare l’occasione rappresentata dal fatto che a presiedere la Commissione paritetica sia un sardo, Francesco Sanna.
Nelle Norme di Attuazione dello Statuto passano due temi molto importanti: entrate/fiscalità e sovranità.
Cagliari capitale della Repubblica di Sardegna
di Paolo Maninchedda
Ieri ho avuto un confronto serrato con un leader di un altro partito della coalizione. Mi sono convinto ulteriormente della necessità impellente di lavorare bene non solo sul piano amministrativo, ma anche su quello simbolico.
Il presidente Pigliaru ha parlato egregiamente ieri in Aula di insularità; bene, noi, dobbiamo parlare a testa alta di sovranità, cioè di poteri legittimamente rivendicati e esercitati. Ma non basta. Servono simboli.
Non rinunceremo a essere liberi e colti
di Paolo Maninchedda
Noi siamo andati bene a queste elezioni: Ma possiamo dirci soddisfatti? Direi di no, su un punto soprattutto: il voto è tutto dominato da logiche italiane.
Il voto non vien dato sulle cose fatte o sui programmi.
Si vota a sentimento.
Vince chi riesce a interpretare un umore, uno status.
Nella formazione dell’opinione pubblica non conta più l’esattezza dell’informazione, ma la capacità di propalare uno slogan. Si è avverata la profezia di Pasolini. L’elettore è diventato come il potere lo ha sempre voluto: è diventato un consumatore.