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Un conclave fondato sulla menzogna

Posted on 30 Aprile 202530 Aprile 2025 By Paolo Maninchedda 26 commenti su Un conclave fondato sulla menzogna

Grazie a Dio la Chiesa non vive dei suoi riti di potere, in fin dei conti li tollera perché è necessario che qualcuno decida e governi, ma non li considera un fatto pertinente alla sua vita profonda.
Papa Francesco che firma al Gemelli, già ricoverato, con una tremante F. pontificia, le lettere che escludono il cardinal Becciu dal conclave è un pessimo viatico a qualsiasi conclave. Ai morti si perdona tutto, ovviamente, ma imbavagliare una persona che è stata costretta al silenzio e condannata con prove manipolate, e poi epurarla attraverso lettere a effetto postumo esibite dal Segretario di Stato Parolin, cioè da colui che ha più responsabilità di altri nella vicenda del palazzo londinese (e ha tutto l’interesse a zittire Becciu) insieme al sostituto Peña Parra, è un’operazione miserevole, da Stato autoritario che niente ha a che fare con le espressioni di compìto impegno a comprendere lo Spirito Santo con la quale i cardinali appaiono nelle riprese di questi giorni.

Questo conclave ha il compito di trovare un papa che continui la principale battaglia di Francesco (l’uomo è di Dio, non è in vendita e il profitto non è il suo destino) ma anche che ne corregga gli errori madornali, la confusione con cui ha governato la Curia, il disordine prodotto dalle sue scelte stizzite, la disinvoltura con cui andava a cancellare le tracce dei suoi errori.
Becciu è una prova sopravvissuta dei suoi errori, ma lo è anche di quelli di Parolin e Peña Parra.
Adesso, in perfetto stile vaticano, lo stesso Parolin, candidato a diventare papa, esibisce le lettere di Francesco che impediscono a una sua vittima di parlare.
Non è un buon conclave.
Siamo alle solite.
Se proprio la logica fosse preservare il conclave dal processo farsa sul palazzo londinese, dovrebbero starne fuori sia Parolin che Becciu. Sarebbe sbagliato, ma logico, perché più giusto sarebbe che vi partecipassero entrambi e entrambi concorressero a evitare che procedure di questo tipo (dalla quale Becciu fu messo da parte sin dal principio e poi accusato di tutto) funestassero nuovamente la chiesa.
Ma l’unica logica vaticana è il potere, purtroppo.
Ovviamente, Il Fatto Quotidiano oggi scrive che i cardinali sarebbero irritati dal tempo perso su questa questione “tutta italiana”. Altro che “italiana”; questa storia di italiano non ha nulla, è tutta vaticana e l’oblio bergogliano è fortunato per il fatto che il cardinale Pell sia morto, diversamente anche lui sarebbe stato imbavagliato in modo da non dire che il papa lo aveva lasicato marcire da innocente (accusato di pedofilia per un fatto non solo non commesso, ma che non avrebbe mai potuto commettere) nelle galere australiane in nome del giustizialismo populista (il “popolooooo” tanto caro a Bergoglio, è qualcosa di molto temibile quando non si ha potere per difendersene) e liberato solo grazie alla coraggiosa inchiesta di un giornalista.
Odio la ferocia, anche quella dei papi.

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Comments (26) on “Un conclave fondato sulla menzogna”

  1. Paolo Maninchedda ha detto:
    3 Maggio 2025 alle 14:06

    Egregio D’Agostino, Becciu non conosceva le lettere del Papa che prescrivevano la sua esclusione, sono state esibite in Congregazione; per un cardinale che giura fedeltà e obbedienza al Papa, è più lineare dire “obbedisco ma sono innocente” che “sono innocente e perciò disobbedisco”. Infine, per quanto io sia ostile ai titoli, io, per lei, sono professore, come lei per me. Teniamo adeguate distanze.

  2. Francesco D'Agostino ha detto:
    3 Maggio 2025 alle 12:51

    Non concordo con l’interpretazione del dott. Maninchedda per due ragioni: 1) fino al giorno recedente Becciu aveva detto che intendeva partecipare; 2) a maggior ragione lo avrebbe dovuto fare se avesse ritenuto di aver ragione.

  3. Paolo Maninchedda ha detto:
    2 Maggio 2025 alle 21:38

    Perché sono state esibite delle lettere, siglate F. da papa Francesco, che hanno rivelato la volontà del papa defunto di escluderlo dal conclave. Non credo, però, di dover leggere i giornali e riassumerli per chi non ha il piacere di farlo.

  4. Francesco D'Agostino ha detto:
    2 Maggio 2025 alle 21:29

    Concordo con quanto detto da pit-hard. Se poi il cardinale in questione pensava di avere ragione, per quale motivo ha rinunciato a partecipare al conclave?

  5. pithard ha detto:
    1 Maggio 2025 alle 12:09

    Fa tenerezza nel vedere come i devoti si uniscono in strenua difesa giurisprudenziale e mediatica a favore di un di un religioso (qualunque sia l’accusa e il grado gerarchico) .
    Successe in alcuni paesi del Bresciano dove i fedeli difesero don Ciro Panigara, oggi finalmente arrestato per abusi su minori.
    Ovviamente non poteva fare eccezione il mons. Becciu. dove si sperticano in dichiarazioni di fede incondizionata. E poteva mancare il gomblottismo ?? noo!! “aveva i numeri per essere il prossimo papa” già da qualche anno (ma non era lo spirito santo a guidare le elezioni? senza peraltro impegnarsi in pronostici troppo anticipati bensì a tempo debito.)
    Fatto sta che il destino del volgo sarà sempre quello di essere gregge, spesso obbediente a impulsi irrazionali.. o di mera convenienza.
    Purtroppo gregge lo siamo anche in altri contesti giuridici anche più dolorosi:
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/04/30/frustata-minacciata-e-insultata-la-ragazza-violentata-dal-branco-arrestata-la-zia-che-diceva-devi-morire-puttana/7971110/
    se proprio devo trovare un nesso tra questo link e il mio post direi che i famosi “inchini” delle processioni davanti alle dimore dei boss, concorrono al nostro essere gregge ovunque e comunque.

  6. Tatanu ha detto:
    1 Maggio 2025 alle 10:34

    @Raffaele Pontis
    Era meglio se non precisava la questioncella dell’APSA. Non fosse altro perché le si potrebbe chiedere chi vi fu nominato “assessore” (una “carica” fino ad allora inesistente e creata appositamente per lui) e soprattutto chi firmò la nomina. E magari si potrebbe continuare chiedendole che fine ha fatto questo “assessore”.
    Caliamo un sipario (o un sudario) pietoso.

  7. Paolo Maninchedda ha detto:
    1 Maggio 2025 alle 06:51

    Egregio Roberto, non è stata scritta alcuna inesattezza sul 335 CCP. Tutto vero. È stato richiesto un 335. La Procura ha risposto. La difesa della Todde tiene coperta la risposta della Procura.

  8. Andrea Paganini ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 23:06

    Vedo poi che le menzogne e le calunnie – di e su Pell – sono dure a morire. Per chi volesse informarsi seriamente: https://andreapaganini.ch/CASO_BECCIU_AUSTRALIA.html

  9. Andrea Paganini ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 23:04

    > È stato condannato in primo grado, senza prove: https://andreapaganini.ch/CASO_BECCIU_PROCESSO.html
    > Da una magistratura corrotta, menzognera (Diddi) e da un giudice indagato per favoreggiamento alla mafia (Pignatone): https://andreapaganini.ch/CASO_BECCIU_GIUSTIZIA.html
    > Nel frattempo emerge il complotto ordito contro Becciu da Chaouqui-Perlasca-Ciferri, pare insieme allo stesso Diddi e al gendarme De Santis (e altri?): https://andreapaganini.ch/CASO_BECCIU_PUZZLE.html
    > Tutto fa pensare che le indagini non sono state fatte per trovare gli autori di un crimine, bensì si sono cercati ipotetici crimini per incastrare una persona e, pare, semplicemente per escluderla dal Conclave. Francesca Immacolata Chaouqui afferma spudoratamente: «SE IO NON FOSSI STATA NOMINATA IN COSEA, PROBABILMENTE SAREBBE PAPA ADESSO; AL PROSSIMO CONCLAVE MAGARI DIVENTAVA PAPA»; «GRAZIE A ME BECCIU NON DIVENTERÀ PAPA». Ecco l’ammissione di colei che ha ordito il complotto! Non solo: «EH LO SO, E CHE COSA POSSIAMO FARE? POSSIAMO UCCIDERLO (BECCIU, NDR)?», incalza Chaouqui…

  10. Roberto G. ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 22:37

    Bisogna essere esperti di questioni giudiziarie, procedure e giurisprudenza, e penso che per esprimere giudizi sia necessario avere letto gli atti. Ma non è sufficiente. Io non sono certo esperto ma posso dire che inesattezze su questioni giudiziarie ne sono state scritte. Ad esempio a proposito del 335 CCP sul casa Todde. Non posso purtroppo essere più preciso perché ho precisi obblighi contrattuali e la mia è famiglia monoreddito…
    Poi ci sono quelle sensazioni “a pelle”che si avvertono quando si osservano certe persone. Ecco, a me uno che quando parla col Papà lo registra, uno che ha frequentazioni con personaggi che non mi ispirano più di tanto e che Insomma è assurto ai disonori delle cronache per fatti estranei al suo ministero, proprio non piace e non ispira innocenza o di essere vittima. Certo queste sensazioni non possono essere motivo di condanna ma questo sardo non mi piace proprio.

  11. Antonio ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 20:48

    Sono di Pattada e spero tanto che il prossimo non sia proprio Parolin. Anche perché è lui il gran burattinaio.
    Concludo evidenziando…..PATTADA NO ESTE
    MAI TRAITTORA….

  12. Paolo Maninchedda ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 20:04

    Perfetto. E Parolin?

  13. Antonio ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 19:45

    Prof. la seguo sempre con grande interesse ma sulla vicenda di Becciu andrei più cauto, ci sono aspetti molto poco chiari. Per cui è opportuno che per precauzione non partecipi al Conclave

  14. Paolo Maninchedda ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 18:02

    Egregio Pithard (ancora questi ferocissimi anonimi), io, ma forse lei non lo sa, ho un lavoro. Il blog è un servizio e un hobby. Ho potuto moderare i commenti solo ora, ma la sua impazienza l’ha portata a svelenare. Rispondo a Lei e a tutti. Io ho letto gli atti noti del processo, quelli nella disponibilità degli avvocati. Voi? Lei dice che è stato ‘accusato’ e dice bene, ma non condannato, perché vede, le firme per autorizzare lo scivolone del palazzo londinese sono di tre persone, e non temo smentita: Perlasca, Peña Parra e Parolin, con l’autorizzazione e la supervisione del Papa. Quanto alla questione Pell, spero che Becciu legga il suo commento, che io non condivido in nulla, e che attraverso l’Ip che, se richiesto dall’autorità giudiziaria consegnerò volentieri, risalgano a lei e lei risponda di ciò che scrive dinanzi a colui che lei accusa.

  15. pithard ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 17:41

    Per essere pubblicati, occorre essere d’accordo col titolare?
    Chiedo per il sottoscritto. Cmq ci riprovo:
    –E stato accusato da tribunale di prima istanza della Città del Vaticano di truffa, peculato, abuso d’ufficio, appropriazione indebita, riciclaggio ed autoriciclaggio, corruzione, estorsione, pubblicazione di documenti coperti dal segreto, falso materiale di atto pubblico e falso in scrittura privata per essere stato coinvolto nello scandalo dell’acquisto di un immobile di lusso da 200 milioni di euro a Londra, senza contare che secondo il quotidiano The Australian, nell’ottobre 2020, l’avvocato del cardinale George Pell ha chiesto un’indagine internazionale dopo le indiscrezioni secondo le quali il cardinale Becciu avrebbe disposto bonifici per 700 000 euro, inviati in Australia per “comprare” gli accusatori di Pell in un processo per pedofilia nel quale l’australiano è stato poi assolto. Peggio di questo mi ricorda “l’innocente” d’Arcore. —

  16. Fabyusz ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 16:19

    Premesso che mi auguro che Becciu possa dimostrare la sua innocenza, allo stato attuale ritengo opportuno che non partecipino al Conclave tutti i soggetti coinvolti nella vendita del palazzo londinese, vicenda indubbiamente grave e tuttora non chiarita.

  17. Pithard ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 14:03

    Siamo allergici ai commenti scomodi, tanto da non pubblicarli?

  18. pit-hard ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 12:40

    E stato accusato da tribunale di prima istanza della Città del Vaticano di truffa, peculato, abuso d’ufficio, appropriazione indebita, riciclaggio ed autoriciclaggio, corruzione, estorsione, pubblicazione di documenti coperti dal segreto, falso materiale di atto pubblico e falso in scrittura privata per essere stato coinvolto nello scandalo dell’acquisto di un immobile di lusso da 200 milioni di euro a Londra, senza contare che secondo il quotidiano The Australian, nell’ottobre 2020, l’avvocato del cardinale George Pell ha chiesto un’indagine internazionale dopo le indiscrezioni secondo le quali il cardinale Becciu avrebbe disposto bonifici per 700 000 euro, inviati in Australia per “comprare” gli accusatori di Pell in un processo per pedofilia nel quale l’australiano è stato poi assolto. Peggio di questo mi ricorda “l’innocente” d’Arcore…

  19. Antonio ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 11:50

    signor Felice Corda siamo sicuri che quelle ” effe” l’abbia messa il Papa riordiamoci che era in fin di vita in Ospedale

  20. Raimondo/Mundicu ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 10:58

    Di certo c’è che questa è una storia miserevole, che non sarà mai chiarita con la giustizia né Vaticana né italiana…Una storia fatta di faccendieri e manovre spudorate… Personalmente non mi piace Becciu (è immischiato sino al collo ), come non mi piace Parolin (mi ricorda un altro manovratore al tempo di Papa Wojtyla…😳)…
    mi auguro che non sia lui il nuovo Papa, troppo distante dalle vere idee di Francesco, preferisco Pizzaballa (dello stesso ordine Francescano, vicino agli ultimi di Gaza e agli umili, contro la prepotenza dei potenti…sarebbe un buon Papa.
    A rivedere vecchi film, sulla storia della nascita della Chiesa voluta da Pietro e Paolo, ne è passato di tempo…e come sono cambiate le cose nel tempo…
    È il mio pensiero of course 🤷🏽‍♂️

    Bona Die a Voi 🙋🏽‍♂️

  21. Raffaele Pontis ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 09:44

    Ricordo poi che la Segreteria di Stato consta di due sezioni una per gli Affari Generali con il sostituto e una per i Rapporti Diplomatici con il Segretario di Stato. Le funzioni sono ben distinte. Ricordo inoltre che proprio a partire dal 2021 molti dei beni intestati alla Segreteria di Stato (Immobili, Fondi, Investimenti e Partecipazioni) sono passati nella titolarità dell’APSA (Amministrazione Sede Apostolica). Il tutto poi viene posto sotto la Vigilanza della Segreteria per l’Economia e per le alienazioni di un certo peso è il Prefetto della Segreteria per l’Economia a dare il nulla osta. Questa riorganizzazione è stata creata per non incorrere più in “scivoloni” come quello di 60 Sloan Avenue di Londra.

  22. Raffaele Pontis ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 09:26

    Prof. Maninchedda, seguo volentieri le sue riflessioni sulla politica sarda e devo dire condivido spesso i suoi punti vista e le sue battaglie (vedi aeroporti, Todde ecc), devo però dire però che quando affronta tematiche legate a clero, papa e religione la punta della sua matita perde parecchio vigore e mi permetta diventa quasi confusionaria. Mi pare che in questo caso ancor di più, soprattutto in una materia molto delicata in cui gli stessi Cardinali hanno dovuto lavorare parecchio, Inoltre il passo indietro del Mons. Becciu è stato un gesto che fa onore a lui e alla memoria del Papa Francesco.

  23. felice corda ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 09:07

    Solo nell’impero vaticano non esiste la presunzione d’innocenza fino alla condanna definitiva. Solo un imperatore romano decide ancora con il pollice in su o in giù, la vita e la morte di un essere umano. A questo punto la speranza per Il cardinale Becciu e che creda ancora nella speranza della giustizia ultraterrena. Il papa è che quando era invita era solito ripetere:”chi sono io per giudicare”? Lui ha “giudicato” gli altri anche con una semplice “effe” fino alla fine dei suoi giorni. Ma poi sarà vero?

  24. Giovanna ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 08:20

    “ma tu dì soltanto una Parolin e Becciu verrà espulso dal Con-Clava”

  25. fabrizio santoni ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 08:04

    Complimenti per la chiarezza

  26. Carla ha detto:
    30 Aprile 2025 alle 07:53

    Fa’ specie pensare che un Papa,che versa in condizioni di salute molto critiche si preoccupi di eliminare un cardinale dal conclave anziché dell’eredità morale da lasciare al suo popolo .Quella F( anziché la firma) apposta su un foglio sa tanto di vendetta che nasce da lontano ad opera di chi ha costruito la propria carriera eliminando un concorrente e che adesso andrà a raccogliere i risultati. Insomma, questo episodio non mi fa ben sperare sul futuro della chiesa cattolica .

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