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Guardatevi, siete voi

Posted on 16 Giugno 202223 Giugno 2022 By Paolo Maninchedda 11 commenti su Guardatevi, siete voi

Questa foto è stata pubblicata dalla pagina Facebook L’eco di Barbagia, uno spazio che vede e pubblica molto e parla poco.
Lo dico agli assessori e ai consiglieri regionali di maggioranza: guardatela bene e riconoscetevici.
Questi siete voi.
Inconsapevoli della responsabilità che avete, esattamente come questi insetti che pensano solo a mangiare e a riprodursi.
Incapaci di risolvere i problemi.
Protetti e resi impuniti dalle autorità che dovrebbero controllarvi.
Siete una devastazione.

Ci sarebbe da finirla qui, dicendovi quello che siete storicamente per la Sardegna, cioè un disastro, ma siccome ripongo una grande fiducia nella libertà umana e nella lotta per il bene, devo dirvi ciò che non volete sentirvi dire.
Non lo dico nella speranza che voi cambiate, lo dico per sostenere lo sforzo morale di chi vi combatte (e devo dire che la vera forza dell’opposizione sociale sarda sono ormai le donne, sempre più numerose nel tenere la schiena dritta e nel dire con dignità e fermezza a questo potere ad azione ignobile ciò che merita )

Voi che avete al vostro interno un partito (i Riformatori-Rastrellatori) che a suo tempo promosse i referendum abrogativi delle Province e dei consigli di amministrazione degli enti, e che poi ha perso talmente la faccia e la rotta del riformismo (tenendo in piedi le Province e i CdA sedendosi a tavola) per dedicarsi a passatempi per pensionati (chiacchiere inutili e ripetitive sull’insularità e procedure di riconoscimento del patrimonio culturale, cioè una sorta di ripulitura operata però non digiunando di potere, ma mangiando e piangendo), voi avete mantenuto in vita le Province, le avete fatte gestire ancora da commissari (una cosa vergognosa) spesso privi di altro reddito se venisse meno quello da commissario; voi lo sapete bene che la lotta agli insetti è una competenza delle Province e non di Laore.
Che cosa avete fatto per svegliare le Province dal torpore?
Che cosa dite rispetto all’errore clamoroso (la cui responsabilità è anche della Sinistra anglo-americana-sarda, quella che se apri un cantiere comunale fai assistenzialismo e invece se licenzi sei bravo, quella del politically correct che veniva agli incontri di Soru con Tod’s e Chanel) di aver smantellato tutti i presìdi di tutela ambientale che certamente producevano lavoro precario e a tratti parassitario, ma che alla lunga si sono sempre rivelati utili? Avete gonfiato Forestas (che schifo il tour dei consiglieri regionali per pubblicizzare il concorso, altro che De Giorgi!) e nel frattempo la legione delle cavallette iniziava la villeggiatura nelle campagne sarde in sedia a sdraio e spritz.
Che cosa dite dell’abbandono delle campagne a fronte della festa del concorso Laore, con commissioni e sottocommissioni, candidati eccellenti che possono scegliere quando sostenere i colloqui e candidati pezzenti che invece devono subire la data loro assegnata?
Mentre le campagne pativano questa devastazione, voi banchettavate con i concorsi, questa è la verità.
Siete politicamente crapulanti e orgiastici. Dio vi salvi.
Voi siete gli impuniti della promessa.
Vi dedicate a garantire ai sindaci un quarto di secolo di mandato, fate le leggi delle interpretazioni autentiche di ciò che è già chiarissimo, promettete soldi a società sportive neo-costituite, distruggete la continuità territoriale, fate un avanzo di amministrazione di oltre 300 milioni nel 2021 (cioè regalate allo Stato 275 milioni) per incapacità di spesa, non avete risarcito un solo proprietario del Lussurgese a quasi un anno dall’incendio, ma quando vi trovate di fronte un problema serio, antico, terribile come le cavallette che fate?
Fuggite.
Voi oggi siete nascosti per vedere se Marcello Onorato, il dirigente Laore delegato (il cui superiore, manco a dirlo, è un commissario), resta vivo. Ma il problema è che Onorato non può sostituirsi a voi.
Il massimo che Laore sta facendo è garantire l’informazione su ciò che sta facendo, ma ciò che sta facendo è assolutamente insufficiente rispetto alla gravità dei fatti, perché non c’è una regia regionale forte nei mezzi e negli obiettivi, non c’è l’Assessorato all’Agricoltura, non c’è la Giunta regionale, non ci sono le Province, non c’è chi aiuti l’Università a essere operativa e non solo descrittiva, non c’è l’Ambiente (ma questa non è una novità, latita da tre anni e mezzo).

Voi non avete uno straccio di idea di come distruggere i nidi mentre le cavallette volano.
Siete rassegnati.
E lo siete perché siete incapaci.
Voi fate molte conferenze stampa (mirabili quelle dell’Assesore ai Lavori Pubblici, che dopo aver elogiato a saliva l’Anas per tre anni per ogni metro di asfalto che faceva, oggi scopre che l’Anas è controparte. Buongiorno! Ben svegliato!) con giornalisti sfiduciati e annoiati che sanno che dite balle, ma che sanno anche che loro debbono ripeterle per vil denaro, per quel fiume carsico di finanziamenti pubblici che arrivano ai giornali.

Fate una cosa, se non sapete fare, fate fare a chi sa fare.
Richiamate tutti i dirigenti e i funzionari che avete esiliato, tutti i capaci cui avete preferito i fedeli inetti a ventre largo e cervello stretto, riportateli in servizio e combattete. Ah già, dimenticavo, voi che siete eredi del mascellone, siete d’ufficio per la guerra, ma combattuta sempre dagli altri. E allora chiamate noi che vogliamo combattere e uscitecene dai piedi.

 

Agricoltura, Politica, Vetrina

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Comments (11) on “Guardatevi, siete voi”

  1. Giuseppe ha detto:
    22 Giugno 2022 alle 01:47

    Dopo disfatta dei grillini annunciata da Di Maio, che in Sardegna avevano raccolto molti consensi alle ultime regionali, che progetto hanno i nostri?

  2. Pingback: L'agonia politica sarda come opportunità di rilancio democratico - SardegnaMondo
  3. Pietro Manca ha detto:
    17 Giugno 2022 alle 15:30

    Stanno pensando alla cucina cinese,poveri noi

  4. Ar.mando ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 19:03

    Questo è l’esatto quadro di quello che e’ questo esecutivo regionale: incapace ?. Forse, ma non abbastanza da non poter distinguere la differenza tra Onesta e disonesta’. Dunque consapevoli delle loro malefatte,

  5. Mar ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 14:31

    Fosse possibile avere finalmente persone in gamba, oneste, che sappiano amministrare, trovono soluzioni e prevedano cosa causeranno i loro provvedimenti.
    Abbiamo visto cosa fanno gli improvvisatori ed incompetenti.

  6. Sandro ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 11:45

    Dura realta, quest’articolo ci riporta alla nostra, vera e dura realtà. Solo un piccolo appunto se permette. Si è dimenticato i Sindaci… Sì loro, i Sindaci. Fanno ordinanze per ogni scorreggia e sulle cavallette? Si dichiarano non competenti… Bene meda!! Agire con poteri sostitutivi nel loro territorio non è di loro competenza quando si parla di danni alle coltivazioni e alle popolazioni. Però scrivono post acchiappa likes… Pure alla FAO hanno scritto, adesso aspettiamo che qualcuno scriva alle Nazioni Unite… la verità è che è tutto un apparire….

  7. Paolo Maninchedda ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 11:01

    Giovanni, ho usato Lussurgese per intendere Montiferru. Grazie del richiamo all’esattezza toponomastica!

  8. Arrosciu ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 10:45

    Ben detto.
    Andatevene!
    Anzi, meglio, se riusciamo, mandiamoli via.

  9. Giovanni Galistu ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 09:29

    Caro Paolo, oltre il Lussurgese, vi è la parte maggiore e olivicola del versante Cuglieri Sennariolo.
    Unico intervento; gestione della messa a dimora di volontari con l’Associazione Montiferru!

  10. Enrico ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 08:18

    Mai titolo di un articolo fu più adatto ed efficace.

  11. Mimmia 'e Zappone ha detto:
    16 Giugno 2022 alle 08:05

    E ja’ vid’ora de bi lu narrere in cara!

Comments are closed.

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