Skip to content
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie policy
  • Login
Sardegna e Libertà

Sardegna e Libertà

  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Lavoro e impresa
  • Cronaca
  • Salute
  • Ambiente
  • Stato sardo
  • Toggle search form

Un ergastolo e una storia di poteri / 2: l’intercettazione

Posted on 25 Luglio 202330 Luglio 2023 By Paolo Maninchedda 3 commenti su Un ergastolo e una storia di poteri / 2: l’intercettazione

Stiamo raccontando la vicenda che ha portato Beniamino Zuncheddu all’ergastolo.
È una storia tragica: l’8 gennaio 1991, tre persone vennero uccise e una ferita gravemente nelle campagne di Burcei.
Il processo fu deciso dalla testimonianza del sopravvissuto, il quale prima sostenne che il killer aveva il viso coperto da una calza, poi, affermò invece che aveva agito a volto scoperto e che era Beniamino Zuncheddu.
Tra la prima e la seconda versione, si inserirono le indagini di un ispettore di polizia, che abbiamo denominato, appunto, l’Ispettore.
Su richiesta dei difensori di Zuncheddu, la Procura generale della Repubblica avviò nel 2019 una serie di verifiche e il 27 febbraio 2020 decise di interrogare il sopravvissuto alla strage, il quale rientrato in macchina, parlò, seppure con prudenza, con la moglie, e svelò che i sospetti dell’Autorità giudiziaria sulle modalità del suo riconoscimento del killer erano fondati. L’Ispettore gli aveva mostrato la foto di Zuncheddu prima del riconoscimento.
Questo il testo dell’intercettazione ambientale agli atti:

Sopravvissuto: hanno detto tutte verità
Moglie: uh
Sopravvissuto: hanno detto verità pure e molte pure Gesù Cristo mio…
Moglie: zitto tu! Comunque tu l’importante che hai tenuto e devi tenere sempre…
Sopravvissuto: mi hanno detto verità pure, stai zitta.
Moglie: oh, non parlare in macchina, tappati.
Sopravvissuto: ahi ahi… che, essendo avvenuto il deposito delle intercettazioni nel procedimento originario, le stesse erano
pienamente utilizzabili nel giudizio di revisione.
Moglie: adesso la vuoi una sigaretta di queste no?
Sopravvissuto: no no… mi hanno rimesso i dubbi… (accende la sigaretta)… mi hanno messo in difficoltà serie, ma serie, con questi cazzo di verbali…
Moglie: eh però! Tu non hai cambiato… versione delle cose di quello … di quello che hai detto sempre lì, no? O no?
Sopravvissuto: no, mi ha fatto domande nuove.
Moglie: ah, eh!
Sopravvissuto: sono entrati, sono arrivati al “clou” … giusto giusto
Moglie: uh … e quindi e solo per quello… che
Sopravvissuto: solo che…
Moglie: per quello che vogliono la revisione…
Sopravvissuto: HANNO RAGIONE, AVEVANO RAGIONE, NO… NO… AVEVANO RAGIONE…
Moglie: eh ma tu fatti i cazzi tuoi… (…)
Sopravvissuto: che loro  loro dicono che non è lui … ci sono indizi che non è lui
Moglie: NOME, che ci sono cose che … non … non ci credo
Sopravvissuto: dicono che non è lui
Moglie: eh
Sopravvissuto: dicono che non è lui
Moglie: uff… dai … toh, cammina
Sopravvissuto: l’incartamento è qua, me l’hanno fatto capire uguale, c’è da fare lo scemo ma non fa neanche a fare lo scemo, sono troppo intelligenti
Moglie: beh, oh, se uno è Procuratore Generale …
Sopravvissuto: è toccato a starmi zitto, mi inchinavo la testa così, mi ha detto ‘la sua faccia dice tutto’ … mamma mia che cazzo faccio adesso…
Moglie: è così… era per metterti di più in difficoltà.
Sopravvissuto: hanno preso l’altro punto e sono sballato… non rispondo più … in difficoltà …in difficoltà pure …
Moglie: ma loro non hanno parlato della revisione del processo?
Sopravvissuto: no … poi …
Moglie: ah?
Sopravvissuto: hanno rimesso i dubbi, poi non lo so lo … io non lo so, poi hanno messo a verbale … quello che ho sempre detto grosso modo…
Moglie: eh!
Sopravvissuto: MI VOLEVANO FAR DIRE… PER FORZA, MI VOLEVANO FAR DIRE CHE “L’ISPETTORE” MI HA FATTO VEDERE LA FOTOGRAFIA PRIMA.
Moglie: e da li oh NOME…, si vede che non sono sicuri, dai lasciami la testa in pace
Sopravvissuto: no! … no!… NON CAPISCI, MI VOLEVANO FAR DIRE PER FORZA QUELLO … QUELLO CHE È SUCCESSO, LORO HANNO CAPITO CHE È VERAMENTE COSÌ, ED È LA VERITÀ … EH … EH MOLTO … IO GLI HO DETTO… NO! Gli ho detto… si abbiamo parlato con L’ISPETTORE… gli ho detto … Loro: ‘come ha conosciuto L’ISPETTORE? … ‘è venuto a casa di mia suocera’, gli ho detto … ‘ma ha parlato solo con lei’? … gli ho detto che c’erano tutti, ci parlava, cercava di incoraggiarci.. gli ho detto … e via dicendo … mi ha detto: “quante foto gli ha fatto vedere dottor NOME?” gli ho risposto ‘sei o sette’. ‘E lei lo ha individuato in quelle sei’?
Moglie: ASPETTA CHE TORNIAMO A CASA
Sopravvissuto: quindi NOME?
Moglie: ASPETTA
(Si interrompe il discorso per circa tre minuti)
Sopravvissuto: poi perché ho detto inizialmente della calzamaglia
Moglie: eh?
Sopravvissuto: non gli è scesa quella e basta
Moglie: no?
Sopravvissuto: ‘ma come mai ha cambiato idea quando … dopo che ho parlato con L’ISPETTORE?’ … capito?
Moglie: e beh! … quello è tutto su di lui … è con lui che ce l’hanno…
Sopravvissuto: visto che devo riconoscere … la persona mi hanno portato tutte le foto
Moglie: ecco qua, e basta, cioè la verità questa
Sopravvissuto: ma…loro invece, volevano farmi dire…
Moglie: eh…
Sopravvissuto: QUELLO CHE È SUCCESSO VERAMENTE … GIÀ L’HANNO CAPITO QUELLI …. PERCHÉ L’ISPETTORE MI HA FATTO VEDERE LA FOTOGRAFIA PRIMA DI BENIAMINO, QUELLO CHE ….
Moglie: NON DIRE ALTRO… , e quando… se tu ti ricordi chi è … che ce l’ha buttato … ricordati di NOME o ti sei dimenticato anche quello?

Giustizia, Politica, Vetrina

Navigazione articoli

Previous Post: Aeroporto di Alghero: no, Pili, questo non è giornalismo, è fegato
Next Post: Peste suina: c’è chi lavora a diffonderla di nuovo

Comments (3) on “Un ergastolo e una storia di poteri / 2: l’intercettazione”

  1. Vignolo Giuseppe ha detto:
    25 Luglio 2023 alle 14:25

    Purtroppo abbiamo assistito più volte a teoremi creati da PM,privi di coscienza, che hanno mandato in galera tanti innocenti. Giustizia da Far West ahimè

  2. Luisella ha detto:
    25 Luglio 2023 alle 11:18

    Che si diffenda il signor “sopravvissuto “…
    Dilla la verità!!!!! ….così, anche se tardi, sei a posto con la coscienza …..
    OMISSIS

  3. Alfio ha detto:
    25 Luglio 2023 alle 08:34

    Incredibile! E questo ha mandato l’ergastolo una persona che probabilmente è innocente?.
    Ma ci rendiamo conto in che mani siamo?

Comments are closed.

IL Tg3 Sardegna ritrova il coraggio. Fino a quando?

Il Tg3 Sardegna ritrova il coraggio. Fino a quando?

Vent’anni di Sardegna e Libertà, Nuoro, 21 luglio, ore 18:30

Cagliari, 9 giugno 2023, ore 18

Cagliari, 9 giugno 2023

Ultimi commenti

  • Pasquale su Le pagelle degli ospedali di Nuoro e Oristano
  • Francesca Filigheddu su Palau: magistrati, non potete cavarvela con un’alzatina di spalle
  • Alberto Mario su Le pagelle degli ospedali pubblici – Nord Sardegna – Prima parte
  • Fabio su Le pagelle degli ospedali pubblici – Nord Sardegna – Prima parte
  • angelo su Sardegna: il saccheggio eolico spiegato con Ryanair
  • Alessandro su Sardegna: il saccheggio eolico spiegato con Ryanair
  • Franco su Rettifica
  • Giovanni su Rettifica
  • Angelo su Rettifica
  • angelo su Sardegna: il saccheggio eolico spiegato con Ryanair
  • Alfio su Rettifica
  • Roberto su Palau: magistrati, non potete cavarvela con un’alzatina di spalle
  • Alessandro su Sardegna: il saccheggio eolico spiegato con Ryanair
  • Stefano reloaded su Lilli Gruber e l’incentivazione al ‘coso’
  • Elio Pillai su Sardegna: il saccheggio eolico spiegato con Ryanair

Elezioni regionali: iniziamo a parlare

Sardegna e Libertà si ispira culturalmente ai valori di libertà, giustizia, sostenibilità, solidarietà e non violenza, così come essi sono maturati nella migliore tradizione politica europea.

Sardegna e Libertà – Quotidiano indipendente di informazione online

Registrato il 7 novembre 2011 presso il Tribunale di Cagliari. Num. R.G. 2320/2011 – Num. Reg Stampa 8
Direttore responsabile Paolo Maninchedda

Copyright © 2022 || Sardegna e Libertà ||

Powered by PressBook Blog WordPress theme