Skip to content
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie policy
  • Login
Sardegna e Libertà

Sardegna e Libertà

  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Lavoro e impresa
  • Cronaca
  • Salute
  • Ambiente
  • Stato sardo
  • Toggle search form

Cosa brucia la Saras?

Posted on 10 Luglio 202317 Luglio 2023 By Paolo Maninchedda 4 commenti su Cosa brucia la Saras?
https://www.sardegnaeliberta.it/photo/WhatsApp-Video-2023-07-10-at-12.57.53-1.mp4

In questo momento, per esempio a Poggio dei Pini, si respira quest’aria.
Hanno ragione gli ultimi hidalgos sardi che non accettano queste cose in silenzio.

Vetrina

Navigazione articoli

Previous Post: Bravo Comandini: campo sardo, non campo largo
Next Post: Troppo buoni con i potenti

Comments (4) on “Cosa brucia la Saras?”

  1. Antonia ha detto:
    11 Luglio 2023 alle 21:12

    Alcuni commenti sono offensivi anche per l’intelligenza di un lombrico. Saras sarebbe addirittura vittima? Sono anni che in estate mi intossicano i veleni della Saras. Sono anni che segnalo il problema all’Arpa, ai vigili ambientali, alla forestale, ecc. Non succede niente. Io abito davanti allo stadio. Immagino chi vive più vicino. A meno che non sia di quelli che ancora benedicono Moratti. Siamo in mano a dei mascalzoni criminali

  2. Alex ha detto:
    11 Luglio 2023 alle 13:19

    L’affidabilità di qualsiasi sistema complesso non può in nessun modo essere diversa dal contributo di affidabilità di ogni singolo componente. Quindi, la raffineria, fintato che sarà legata al Gestore rete elettrica nazionale (senza nome per non urtare la sensibilità retroposizionata di alcuno) , prende pari affidabilità. Quando lo stesso gestore nazionale finalmente deciderà di rinunciare ai Fiorini riscossi stile Benigni e Troisi , allora la raffineria sarà in grado di procedere con mezzi propri , decisamente migliori (ma non assoluti)
    Sappiamo benissimo che dal 12° secolo ad oggi l’unico cambiamento è stata l’adozione della moneta EU.
    Tema non discutibile: quali che siano i vagoni di Fiorini , quali che siano le stazioni ferroviarie di partenza , TRANSITO, ed arrivo di questi treni carichi di Fiorini, non c’è alcuna ragione per bilancio sulla salute. Ricordatevi come salutava il Gestore l’indimenticabile Troisi

  3. Enrico ha detto:
    10 Luglio 2023 alle 20:18

    Due estati fa, di notte, zona ospedale Binaghi, sentivo un odore che sembrava di gas provenire dall’esterno, complici le finestre aperte per la calura estiva. Contatto i vigili del fuoco che candidamente mi confermavano si trattasse di fumi provenienti da Sarroch. In camera avevo la culletta con mio figlio che ai tempi aveva due mesi di vita. Un’amarezza, un senso di impotenza che non le dico…

  4. Raimondo ha detto:
    10 Luglio 2023 alle 17:01

    Allora, Saras/Sarlux, purtroppo, ha bruciato tutti gli Idrocarburi/ HC  che non poteva lavorare nei suoi impianti, causa la  mancanza improvvisa di Energia Elettrica, perché ENEL/TERNA ha dovuto bloccare le forniture a tutta la zona a sud di Assemini, presumibilmente  per un incendio nelle campagne circostanti, che metteva a rischio gli impianti di distribuzione nel territorio di Assemini Zona Industriale…
    (Personalmente trovo strana questa situazione perché, per atto di prevenzione incendi, tutte le aree a rischio di incendi, in periodo estivo devono essere pulite, o no?)
    Ma la cosa più strana é che Sarlux con i suoi impianti di TAR GAS/IGCC,  ha una potenza installata di 575 MW, ed é  produttore di  oltre 4,1 miliardi di KWh/anno di E.E. , corrispondente a circa il 45,9% del fabbisogno elettrico della Sardegna (uno dei piu grandi impianti al mondo, nel suo genere)… ebbene con tutta questa potenza prodotta, non può evitare questi disservizi/blocchi produttivi perché non è auto-alimentata…in pratica produce e trasferisce la produzione a ENEL/TERNA, poi acquista da ENEL il suo fabbisogno….Da informazioni raccolte , pare che SARAS  stia già procedendo a eliminare questo gap, installando i trasformatori necessari ad auto-alimentarsi, quando sarà pronto  eviterà  così di dipendere da ENEL per le sue lavorazioni… beh ci sono voluti oltre 20 anni per capirlo e farlo…Ma sopratutto eviterà di annerire/inquinare  l’aria che respiriamo, non solo nella zona ma anche oltre, perché le ricadute dei fumi che fuoriescono dalle Torce di circa 100mt, non interessano solo la zona, ma vanno ben oltre in funzione di vari parametri meteo_fisici…
    (temperatura fumi, velocità del vento, irraggiamento solare, etc.etc), chi sa può aggiungere. Inoltre non dimentichiamo quanti milioni di mc di CO2 vengono immessi in atmosfera…
    Tutto questo per mancanza di visione delle coseca tempo debito…

Comments are closed.

IL Tg3 Sardegna ritrova il coraggio. Fino a quando?

Il Tg3 Sardegna ritrova il coraggio. Fino a quando?

Vent’anni di Sardegna e Libertà, Nuoro, 21 luglio, ore 18:30

Cagliari, 9 giugno 2023, ore 18

Cagliari, 9 giugno 2023

Ultimi commenti

  • Fabio su Elezioni regionali: tra i Soprano, Andrea Soddu, il Pd e i Cinquestelle
  • Politica coloniale sarda-italiana, ovvero "l'arte" dell'arrendevolezza - S'Imprenta, rassegna stampa dalla colonia — S'Indipendente su Arresti: dubbi, giustizia e aerosol
  • Alberto su Elezioni regionali: tra i Soprano, Andrea Soddu, il Pd e i Cinquestelle
  • pecora nera su Elezioni regionali: tra i Soprano, Andrea Soddu, il Pd e i Cinquestelle
  • Pie' su Elezioni regionali: tra i Soprano, Andrea Soddu, il Pd e i Cinquestelle
  • Enrico su Elezioni regionali: tra i Soprano, Andrea Soddu, il Pd e i Cinquestelle
  • Lorenzo su Arresti: il mondo di mezzo in Sardegna
  • Federico Denti su Arresti: dubbi, giustizia e aerosol
  • Lucrimarta su Arresti: dubbi, giustizia e aerosol
  • Mimmo su Arresti: il mondo di mezzo in Sardegna
  • Sardus su Arresti: il mondo di mezzo in Sardegna
  • Franco su Arresti: il mondo di mezzo in Sardegna
  • Claudia su Arresti: il mondo di mezzo in Sardegna
  • Andrea su Arresti: il mondo di mezzo in Sardegna
  • La Farfalla Parlante su Arresti: il mondo di mezzo in Sardegna

Elezioni regionali: iniziamo a parlare

Sardegna e Libertà si ispira culturalmente ai valori di libertà, giustizia, sostenibilità, solidarietà e non violenza, così come essi sono maturati nella migliore tradizione politica europea.

Sardegna e Libertà – Quotidiano indipendente di informazione online

Registrato il 7 novembre 2011 presso il Tribunale di Cagliari. Num. R.G. 2320/2011 – Num. Reg Stampa 8
Direttore responsabile Paolo Maninchedda

Copyright © 2022 || Sardegna e Libertà ||

Powered by PressBook Blog WordPress theme