
È una novità importante, perciò abbiamo chiesto ad Abbanoa di posticipare la data del 31 marzo. Speriamo dunque che la decisione dell’Autorità consenta a brevissimo l’anticipazione dei conguagli e quindi permetta di spostare l’incasso in un tempo più lungo e meno impattante sui redditi delle famiglie.
Questa è la delibera. Badate a quanto rilievo viene dato agli obblighi solidaristici e all’attenzione alle fasce deboli.
Per questo importante risultato voglio ringraziare prima di tutto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Del Rio, l’onorevole Luca Lotti, i parlamentari Francesco Sanna, Roberto Capelli e Luciano Uras che si sono quotidianamente e in silenzio impegnati per portare a casa il risultato, il consigliere regionale Gavino Manca.
Infine un particolare ringraziamento ad Anci Sardegna e a Piersandro Scano che ha fatto intervenire il presidente nazionale dell’Anci, Fassino. Con Scano (e con Giuseppe Casti, presidente del Cal) stiamo riuscendo a stare vicino ai comuni: l’idea di spostare in avanti le rate è stata da lui caldeggiata vivamente, difesa e argomentata in sede locale e nazionale, bisogna dargliene atto e lo faccio molto volentieri. Questo atteggiamento ha aiutato a recuperare un clima di dialogo anziché di contrapposizione di cui nessuno sente il bisogno.
Il fatto che finalmente la perequazione riguardi anche l’idrico è un fatto molto importante. Il tema sta diventando importante per tutte le regioni italiane e la Sardegna sta giocando un fondamentale ruolo da apripista.
Questa è la delibera. Badate a quanto rilievo viene dato agli obblighi solidaristici e all’attenzione alle fasce deboli.
Per questo importante risultato voglio ringraziare prima di tutto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Del Rio, l’onorevole Luca Lotti, i parlamentari Francesco Sanna, Roberto Capelli e Luciano Uras che si sono quotidianamente e in silenzio impegnati per portare a casa il risultato, il consigliere regionale Gavino Manca.
Infine un particolare ringraziamento ad Anci Sardegna e a Piersandro Scano che ha fatto intervenire il presidente nazionale dell’Anci, Fassino. Con Scano (e con Giuseppe Casti, presidente del Cal) stiamo riuscendo a stare vicino ai comuni: l’idea di spostare in avanti le rate è stata da lui caldeggiata vivamente, difesa e argomentata in sede locale e nazionale, bisogna dargliene atto e lo faccio molto volentieri. Questo atteggiamento ha aiutato a recuperare un clima di dialogo anziché di contrapposizione di cui nessuno sente il bisogno.
Il fatto che finalmente la perequazione riguardi anche l’idrico è un fatto molto importante. Il tema sta diventando importante per tutte le regioni italiane e la Sardegna sta giocando un fondamentale ruolo da apripista.