Skip to content
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie policy
  • Login
Sardegna e Libertà

Sardegna e Libertà

  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Lavoro e impresa
  • Cronaca
  • Salute
  • Ambiente
  • Stato sardo
  • Toggle search form

Lezione di Mughini in rete: socialisti e comunisti in Italia

Posted on 6 Marzo 20218 Marzo 2021 By Paolo Maninchedda

Prendono il via venerdì 12 marzo alle 18:30 gli eventi della Scuola Politica “Libertà di pensiero”.
Sarà Giampiero Mughini a tenere la prima lezione dedicata a Socialisti e comunisti in Italia.
La distinzione tra il pensiero socialista e il pensiero comunista nella storia non è oggi conosciuta quanto lo era, invece, fino a qualche decennio fa.

Anche durante la formazione del governo Draghi queste due concezioni si sono scontrate sotto mentite spoglie, andando nuovamente a impattare con il pensiero liberale e con quello dell’estrema destra, erede dell’esperienza fascista. E certamente la crisi attuale del Pd, con le dimissioni di Zingaretti, è attraversata da due diversi modi di modellizzare la realtà e la politica.

Mughini ha scritto molto sul tema:
Il revisionismo socialista. Antologia di testi, 1955-1962, a cura di, Mondoperaio, Roma, 1975;
Il piccolo sinistrese illustrato, con Paolo Flores d’Arcais, SugarCo, Milano, 1977;
Compagni, addio. Lettera aperta alla sinistra, Mondadori, Milano, 1987;
Gli anni della peggio gioventù. L’omicidio Calabresi e la tragedia di una generazione, Milano, Mondadori, Milano, 2009.

La lezione, assolutamente gratuita, si terrà via Zoom venerdì 12 marzo alle 18:30.
Per ricevere il link e collegarsi occorre:

  1. accedere al sito www.scuolapolitica.eu,
  2. cliccare sul tasto Iscriviti collocato nel riquadro a sinistra, sotto la foto del relatore,
  3. compilare il modulo con mail, cognome e nome.

Il link verrà comunicato via mail.
La lezione durerà 45 minuti, durante i quali i microfoni saranno silenziati.
Chi intenderà formulare delle domande, dovrà scriverle nella chat. Il relatore risponderà concluso il suo primo intervento.
La durata complessiva dell’evento è fissata in un’ora e quindici minuti.

Formazione, Politica

Navigazione articoli

Previous Post: Vaccini: consueti imbrogli impuniti (magistratura aggrembiulata ronf ronf)
Next Post: Continuità territoriale marittima: un Corso vale 4 volte un Sardo

Cagliari, 27-30 aprile 2025

Racconta una storia sarda

Racconta una storia sarda

Vent’anni di Sardegna e Libertà, Nuoro, 21 luglio, ore 18:30

Racconta una storia sarda

Ultimi commenti

  • Stefano Locci su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Francesco Porcu su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Api su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Ariovisto su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Simone su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Francesco su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Renato Orrù su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Paolo Maninchedda su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Carlo su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Simone su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Gioele su Bersani: non confondiamo il burro con la ferrovia
  • Tatanu su Alessandra come Alfredo
  • Antonio su Massoneria + Solinas = Cinquetasche
  • FRANCESCO SPANO su Massoneria + Solinas = Cinquetasche
  • Marco Casu su Massoneria + Solinas = Cinquetasche

Nuove province per nuovi disoccupati eccellenti

Nuove province per nuovi disoccupati

Sardegna e Libertà si ispira culturalmente ai valori di libertà, giustizia, sostenibilità, solidarietà e non violenza, così come essi sono maturati nella migliore tradizione politica europea.

Sardegna e Libertà – Quotidiano indipendente di informazione online

Registrato il 7 novembre 2011 presso il Tribunale di Cagliari. Num. R.G. 2320/2011 – Num. Reg Stampa 8
Direttore responsabile Paolo Maninchedda

Copyright © 2022 || Sardegna e Libertà ||

Powered by PressBook Blog WordPress theme