La rete è ricchissima di persone che si dedicano al fact checking, a volte con ottimi risultati, a volte no.
Vi è stato chi in questi mesi è andato a verificare cosa risulta sull’ultima campagna elettorale sarda dall’immenso archivio dei suoi inserzionisti che Meta, la società proprietaria di Facebook, mette a disposizione di chiunque voglia accedervi.
Ora accade che, se si compilano i filtri digitando ‘Alessandra Todde’ e contratti ‘non attivi’ nel motore di ricerca, si arriva a questa pagina.
È sempre possibile che qualcuno abbia hackerato il profilo della presidente della Regione e che dunque questi pagamenti per promozioni durante la campagna elettorale non siano suoi. Nel caso, siamo contenti di partecipare a denunciare questo reato.
Qualora invece fossero tutte promozioni reali pagate dalla presidente della Regione, bisognerebbe fare il totale e verificare quanto il risultato sia congruente con le sue dichiarazioni rilasciate al Collegio Regionale di Garanzia.
Il paradosso è che questa indagine non la può fare chiunque, ma solo l’autorità giudiziaria che per bocca del procuratore Pani ha già detto due cose e cioè, da un lato, che la presidente non dovrebbe decadere per mancata violazione dell’articolo di legge che prevede la sanzione della decadenza, e dall’altro che ella andrebbe comunque sanzionata per aver violato gli articoli sulla regolarità della rendicontazione. Il problema è che facendo i calcoli per difetto, c’è dell’altro: l’importo totale del costo delle promozioni (contando sempre per difetto) mi pare superi i 2.500 euro che è il limite sotto il quale basta una dichiarazione per non nominare il mandatario e depositare la rendicontazione. Se non ricordo male questo è l’ultimo baluardo difensivo della presidente Todde.
Potevo evitarmi questo articolo?
Forse sì e forse no.
Forse sì perché non c’è bisogno di me per capire quanto grave sia la faccenda delle rendicontazioni elettorali delle ultime elezioni.
Forse no, perché c’è una cortina fumogena intorno alla verità e a presidiarla sono uomini potentissimi e temibilissimi, cosa che è sfidante per il mio residuo coraggio.
Però voglio mandare un guanto a Cinquecaschili (esu… esu…, nota esclamazione sarda…): più contractor della polemica reclutate, più fate la pipì contro vento.
Questo sito è l’unica fonte dalla quale attingere per capire ciò che accade nella politica regionale. Grazie Prof per questo encomiabile lavoro quotidiano
Follow the Money….diceva qualcuno.
Non ho commentato l’articolo precedenti riguardante il presunto “suicidio politico” del Partito Democratico Sardo ma lo faccio ora perche’ colgo una certa inquietante interdipendenza con quello di oggi.
In queste precise connessioni: passiamo aggiungere alla questione Todde TUTTI i dettagli di cui via via disponiamo , e chissa’ quanto altro ancora (perche’ , ed insisto, la mancata nomina del Mandatario?) ma quale sara’ il risultato? Una fredda statistica.
A prescidendere da una sentenza auspicabile.
E per il campo politico Sardo? Possiamo per esso pensare a una tragedia?
La Strada e’ spianata per chi verra’ dopo. I Sardi si preparino ad ALTRA STATiSTICA.
È tutta colpa di Berlinguer e della, per gli altri, questione morale. Come per la Fattoria degli animali, sono arrivati i più “onesti”. Dal 1992 ricerchiamo l’onestà, e cosa abbiamo ottenuto? Dirigenti che “viaggiano” a 200000 euro l’anno, sindaci che incassavano un milione di lire e che oggi costano 20 volte di più, assessori comunali a 5000 euro, quelli regionali a 20000, milioni e milioni per consulenze e sanità in appalto al sistema delle cooperative.
Un esempio per tutti: Pertini a Sassari nel 1980 con 4 motociclisti di scorta, ora un Presidente sembra Tiberio con la scorta Batava dei pretoriani in viaggio per una campagna di guerra.
Abbiamo perduto la democrazia, questi, con un tratto di penna, fanno quello che vogliono.
“ Il procuratore Pani ha già detto due cose e cioè, da un lato, che la presidente non dovrebbe decadere per mancata violazione dell’articolo di legge che prevede la sanzione della decadenza, e dall’altro che ella andrebbe comunque sanzionata per aver violato gli articoli sulla regolarità della rendicontazione “ Il Procuratore Pani dice che si può violare la legge intrepreto bene oppure no
Gentilissimo professore, un contributo solamente per evitare che si arrivi ad affermazioni che poi diventano pretesto per grida al complotto (ovviamente via social): nella pagina linkata la somma totale pagate per le inserzioni sposorizzate nel periodo 2019 – 2025 è di poco inferiore a 4000 euro. Le 110 inserzioni non si riferiscono solo al periodo della campagna elettorale per la presidenza (un mese, fino al 25 febbraio 2024). Quelle riconducibili al periodo (23-24 delle quali 14 sotto i 100 euro, 7-8 sotto i 200 e 2 sotto i 300′) ‘potrebbero’ superare i 2500 euro . Saranno state denunciate e poi documentate? questo non lo so. SOno lì, come dice lei, che aspettano d’essere considerate.
Sono sicuramente promozioni pagate dalla Todde perché i 5 stelle hanno da sempre usato i social in maniera potente per fare campagna elettorale.
Che la magistratura verifichi
Stanno creando un precedente pericoloso, in futuro un candidato potrà non presentare rendiconto tanto rischia solo una sanzione pecuniaria…
… «uomini potentissimi e temibilissimi» “presidiano” sa nue manna de su fumu todhianu. Presidente presidiata.
In farta de una ‘erre’ podeus pentzare a fumu de orrostu, e su fragu de s’orrostu a is Sardos praghet meda tanti chi dónnia istade medas ponent (o faento lassant pònnere) fogu po orrostire sa Sardigna (e deosi est fragu de istima e de contivìgiu… ca giaent trebballu a istudare fogu e badangiare o fàere badangiare calecunu sodhu, e sodhu o no sodhu sèmpere a fàere dinare est mancari chentza fragu, e in prus impresa o indùstria moderna).
E s’orrostu todhianu it’est? Est cumenciada s’era geológica todhiana a fogu e fragu de fumu de su “cambiamento promesso”?
P.s.: anch’io feci delle sponsorizzate su facebook e mi venne chiesto documento d’identità personale, numero di telefono, sito web e mail.
Se cliccate nella pagina delle inserzioni della Todde a parte il documento trovate anche questi dati ergo i soldi li ha spesi PERSONALMENTE.
Ci sono in totale 110 inserzioni di importo variabile da €100 a più di €200, solo da questo mi pare di capire che sia andata ben oltre il limite di €2.500
Buondì Prof!
Oggi sarò breve.
Ho avuto modo in questo periodo per via di Corsi e lezioni che ho svolto con studenti laureandi in Giurisprudenza di sentire la loro voce: ebbene, oltre ad essere tutti a supporto del Prof. Fercia
Attendono di vedere cosa farà la Magistratura il prossimo 22 maggio per avere la conferma di avere scelto la Facoltà giusta per cui “la legge è uguale per tutti” *e non si interpreta a scopi politici.
Detto ciò: il punto è proprio questo, cosa si vuole insegnare e lasciare in eredità agli iscritti in Giurisprudenza di tutta Italia, possibili futuri avvocati o magistrati, che se svolgi il ruolo di Presidente della Regione la legge per te è ‘diversa’?
Non ricordo se ho già raccontato l’episodio (nel caso chiedo venia) ma dopo aver mandato la PEC con il rendiconto delle mie misere spese elettorali (in tutto €2.524) circa un mese dopo ricevetti una telefonata….
Per poco non mi venne un infarto leggendo sul display CORTE D’APPELLO CAGLIARI e risposi ansimante al gentile interlocutore che mi disse che tra le varie spese rendicontate mancava una (miserabile) fattura di €43,00.
Gliela inviai in tempo reale e il giorno dopo venni gentilmente richiamato per dirmi che era tutto a posto.
Ergo: se sono stati così PINNICOSI col mio miserabile rendiconto elettorale perché non dovrebbero esserlo altrettanto col Lady3Na?
Non vedo nessuna persecuzione nei confronti dei 5tasche ma solo il diligente lavoro di personale serio e scrupoloso davvero sorprendente in una pubblica amministrazione.
AH! Al gentile interlocutore chiesi anche se potesse costituire problema l’aver sforato di €24 il limite oltre il quale nominare mandatario e aprire conto corrente dedicato e mi rispose che una cifra così irrisoria era trascurabile.