In tanti abbiamo rapporti con le università di Israele e dunque sappiamo che in quegli ambienti non si trova un sostenitore di Netanyhau manco a pagarlo. E d’altronde, come può essere diversamente? L’escalation da reazione a invasione militare di un intero territorio, ha costi, in termini di vite umane, enormi e intollerabili ed ha più motivazioni di politica interna che giustificazioni militari. Oggi, la stessa società israeliana è divisa tra chi continua a difendere la prospettiva dei due popoli e due stati (prospettiva, in realtà, cui sono ostili Libano, Siria, Giordania, Arabia Saudita e Egitto, ma non lo dicono espressamente) e chi la nega decisamente e pretende la migrazione di massa dei palestinesi. È una situazione da guerra civile permanente, nella quale tutti gli estremisti hanno gioco facile nel proporre sanguinarie soluzioni che anziché mettere fine al conflitto, lo alimentano (come, per l’appunto, è accdaudto con l’attacco del 7 ottobre).
In questo quadro si colloca la manifestazione di ieri pro Gaza organizzata dal Pd. Toni e metodi mi hanno riportato indietro negli anni, quando il PCI usava strumentalmente i temi della politica estera per la politica interna, cosa legittimissima, ma anche antipatica quando il suo aspetto settario si manifesta. Allora come oggi, la Sinistra si schiera solo contro i dittatori o i prepotenti filo-occidentali e mai, ma proprio mai, a quelli dell’altra variegata parrocchia.
Mentre si svolgeva la manifestazione, Putin mandava sui civili (sui civili, dico) ucraini qualcosa come cinquecento attacchi. Lo stesso Putin che ha rapito i bambini ucraini, come facevano alcuni popoli delle steppe nei tempi antichi, e adesso negozia alla luce del sole per restituirli alle loro famiglie. Ma questo, per la Sinistra italiana, che è intimamente falsa quanto la Destra cui si contrappone, non ha valore, perché ciò che conta è schierarsi contro ciò che anche solo odora di Occidente. La Cina? La Cina non sta sterminando gli Uiguri? Direi proprio di sì, altro che se lo sta facendo!, ma la Sinistra si gira dall’altra parte. E che dire dell’Iran? L’Iran ha finanziato e finanzia Hamas e, in patria, uccide le donne che si scoprono i capelli, ma l’Iran non merita una manifestazione di migliaia di persone, perché è antiamericana e quindi non è tale da attivare i geni della sinistra settaria.
La Sinistra italiana non crede davvero in nulla, ma usa tutto per la conquista del potere, esattamente come fa la sua cugina, la Destra, che in Italia, aveva ragione De Felice, è largamente un’eresia di Sinistra. Oggi è Gaza, di cui non interessa intimmamente a nessuno o a pochi, ma é servita a fare una manifestazione che unisse la Sinistra a bocca di referendum. Ok, tutto intelligentissimo tatticamente, ma puzzolentissimo quanto a autenticità. Domani il pretesto sarà un altro, fino a quando non si conquisterà il potere; dopo inizierà un’agenda del tutto diversa, si potranno autorizzare bombardamenti a partire dall’Italia, come fece D’Alema, si potrà svendere l’industria di Stato, come fece Prodi, si potrà fare pulizia nella storia, ma solo da una parte, come pretese che si facesse Scalfaro. Cosa ci facciano ancora socialisti e liberali con questa Sinistra sempre più radicale, con un’idea confusa dell’uomo e della società, ma con un’ambizione di potere lucidissima e razionalemnte perseguita, non riesco a spiegarmelo.
Siamo in pochissimi, a questo mondo, che aborrono sia Trump che Xi Jinping, sia Putin che Noriega, sia Erdogan che Orban. Siamo in pochissimi a sapere che non si può dedurre niente di etico e di politico dalle leggi fisiche o dalle osservazioni economiche. Siamo in pochissimi a sapere che a ridurre l’uomo a un soggetto di soli diritti, per di più per dogma indiscutibile posti tutti a carico delle casse dello Stato, anziché giungere alla felicità, si giunge sicuramente alla dittatura e alla miseria. Siamo pochissimi, non possiamo far altro che resistere e marcare una differenza, una pretesa di distinzione e di indipendenza.
Le tante bugie tossiche raccontate in giro per le piazze e dai media, sulla guerra in Medio oriente, non fanno altro che alimentare odio e gettare benzina sul fuoco. Lo slogan trito e ritrito ripetuto allo sfinimento nelle piazze è, dal mio punto di vista, un attacco anti occidentale in favore di terroristi anti-occidentali. Lo slogan di cui parlo è “Arafat palestina vincerà” riconvertito oggi in “dal fiume al mare, palestina libera”.; il fattore comune di entrambi è cancellare lo stato legittimo di Israele dalle cartine geografiche(come già fatto, sulla carta dall’Iran). Ad Arafat venne proposto diverse volte la soluzione dei due stati ma rifiutò sempre. I “Patti di Abramo” proposti da Stati Uniti Stati Arabi e Israele, sono stati boicottati dai terroristi di Hamas. Servirebbe ricordare che Hamas è una espressione dell’islam sunnita che, da decenni, ha come progetto l’islamizzazione dell’Europa. Purtroppo in Occidente gli anti-occidentali sedicenti pro Pal continuano ad inneggiare ad Hamas, senza rendersi conto che, in quanto terroristi, continuano imperterriti a progettare altri “7 Ottobre” e tanti altri “Bataclan”. Torno a Gaza; dopo la liberazione della Striscia di Gaza, i terroristi di Hamas cacciarono in malo modo l’A.N.P. impadronendosi della striscia. Nel corso degli anni gli sono stati riconosciuti migliaia di miliardi ma, piuttosto che utilizzarli per il sostentamento della popolazione, sono stati utilizzati per comprare armi, costruire tunnel e fortificazioni nelle scuole, negli ospedali e nelle abitazioni civili; così da usare i loro concittadini come scudi umani. Le tonnellate di viveri sono sempre state usate per sfamare se stessi e i loro fiancheggiatori mentre i dissidenti venivano affamati o passati per le armi. Possibile che le migliaia di funzionari (o sedicenti tali) dell’onu non abbiano percepito l’andazzo e, perché non hanno denunciato tutto ciò? Inoltre si straparla di genocidio ( ovvero distruggere ed eliminare un popolo) “Ma i dati parlano. Nel ’48, quando è nato Israele, in quell’area c’era 1.1 milione di arabi. Oggi sono 7 milioni: 1.7 milioni in Israele, 3.2 in Cisgiordania e 2.2 a Gaza. Per contro, gli ebrei che allora erano anche loro 1 milione nei Paesi arabi come Egitto, Libia, Irak, Siria……Ne sono rimasti in tutto poco più di 3-4mila oggi. Dov’è avvenuta la pulizia etnica? [Roger Abraval.(Ebreo italiano, nato in Libia nel ’46, da famiglia ebraica, fu costretto a fuggire a causa dei progrom e si rifugiò nel nostro Paese quando aveva 16 anni.)]”. Ad maiora.
Nighele legga https://www.ilriformista.it/il-gazawi-smaschera-i-pro-pal-hamas-affama-i-civili-di-gaza-470016/
Gentile Signor Bastiano ,
sono d’accordo con Lei in merito alla necessita’ di adottare le opportune cautele quando si scrive ed, infatti, non ho impiegato nel mio riferire”” cosa””, nessun termine come “STERMINIO” . ho, scritto (in punta di piedi) che in Sudafrica gli agricoltori muiono di morte Violenta in seguito ad attacchi alle fattorie . Siccome ho anche scritto che “le buscavano” Lei ha forse pensato erroneamente a sterminio . che è ben altra cosa, perche’ implicherebbe un tipo di organizzazione e di copertura giuridica , ..diciamo piu’ impegnativo. Poi , per quanto riguarda la questione dell’obbligo della citazione delle fonti , da Lei reclamato , le faccio notare che io NON sono il titolare di questa rubrica e quando scrivo non mi devo portare appresso tutti gli articoli , video Youtube , articoli di testimonianze di quegli eventi che ho letto , perche’ scrivo ..in base a cio’ che ho acquisito dalla rete .
Lei cita Open on Line , ma io non seguo Open On Line perche’ detesto chi sostiene giornalisticamente il Campo Largo e, visto che siamo in tema, giusto proprio ieri mi è capitato , seduto a un tavolino , di trovare il numero della NUOVA e mi sono guardato bene dallo sfiorarla. per l’identico motivo.
e allora da Chi ho appreso e come ho scelto di commentare sulla minoranza ? dall’evento dell’incontro Trump – Ramaphosa e da li , come lettore ho iniziato a cercare in rete notizie e non è un mistero che quegli omicidi accadono , ..che vi sono elementi del parlamento Sudafricano (non citero’ il nome ,) che invitano pubblicamente ad uccidere il BOERO . Vada su Youtube e lo trovera’ al volo ed altro ancora.
Aggiungo che mi aspettavo una nota come la sua ed è il motivo per cui ho scelto il tipo di argomento e proprio vedere uscire fuori questo apriorismo di base : se le cose non vengono riportate nei media ufficiali , le COSE non esistono!
p.s. : vivo a Sassari e potrei tranquillamente scrivere della condizione del nostro centro storico che, per assoluto inciso, non risulta mappato nelle cartografie ufficlali, ma non posso dimostrarlo perche’ è la voce di quel popolo costretto a convivere con esso e non è disposto a fornire nessuna testimonianza. eh, il quieto vivere .
ed è tutto POLITICAMENTE SCORRETTO! ma proprio tutto tutto
Gentilissimo professore, ho atteso, meditato. Perché ciò, a mio parere, meritava la cronaca. Insegna, ancora, che questa sinistra è sempre più isolata e prigioniera della sua condizione autoreferenziale, precipitata in una coabitazione coatta e conflittuale con un falso egemone e mai ispiratrice di conciliazioni con l’ampio spettro di moderazione riformatrice presente. Segnali di ribellione si intuiscono, lasciati per il momento alle frange originariamente ortodosse ed ora quasi sovversive e a qualche voce che grida nel deserto. Purtroppo, invece, a proposito di Gaza, anche autorevoli rappresentanti propongono soluzioni che sembrano semplici in una piazza italiana, o in un baretto sotto casa, senza minimamente prendere in considerazione il fatto che palestinese, arabo, musulmano (sciita o sunnita?) non sono sinonimi così che ogni parola ha un differente significato, profondamente diverso, ed usarli a capocchia non solo genera confusione ma, nei rapporti internazionali e di livello governativo, anche scarsa considerazione non essendo possibile, dopo tale dimostrazione di superficialità, essere presi sul serio. Superficialità che ritroviamo su ogni questione, interna o internazionale, tanto che il main stream è così pieno di stupidaggini che solo alcuni reality riescono a superarlo.
@Marco Casu
Gentile sig. Marco, penso che quando si trattano questi argomenti bisognerebbe essere molto cauti, visto che aldilà delle ragioni delle parti in causa un fatto è certo: ci sono nei vari conflitti decine di vittime civili,in grandissima parte donne e bambini. Ciò che apprezzo in particolare di questo blog è che il professor Maninchedda quando parla di fatti non manca mai di accompagnare le sue riflessioni con rimandi che permettano a noi tutti di verificare personalmente ciò di cui parla. A proposito dello sterminio dei bianchi in Sudafrica potrebbe fornire le sue fonti? Chiedo perché a me risulta che questa sia una balla complottista in voga da decenni come, chi avrà tempo e voglia potrà appurare qui: https://www.facta.news/articoli/suprematismo-bianco-sudafrica
Per quanto riguarda poi il lasciarne parlare solo Trump Dio c’è ne scampi:
https://www.open.online/2025/05/22/donald-trump-false-prove-genocidio-bianco-sudafrica-fc/
…Senza dimenticarci di quel simpatico personaggio di Elon Musk:
https://www.open.online/2025/05/15/grok-genocidio-bianco-musk-intelligenza-artificiale-fc/
Cordiali saluti.
Sottoscrivo tutto
Nighele, ecco, mi mancava, anche sionista! Lei mi ricorda il 1977: bastava non essere della Sinistra per essere fascista. Le auguro ogni bene.
Bello essere pochissimi, ma accompagnati con sicurezza dalla ragione e dall’amore per la verità.
Non mi pesa la scarsa compagnia, anzi mi onora.
Condivido pienamente l’articolo. E aggiungo che pur se siamo pochissimi credo siamo dalla parte giusta. Ignorare ciò che succede in tanti altri stati per vecchissime posizioni ideologiche e’ deprimente.
Grata grata viene fuori il sionista. Non le è mai venuto in mente in tre anni di prendere posizione contro il genocidio a Gaza. Mai ha parlato delle migliaia di bambini e donne trucidati a Gaza. Dice il falso sulle università israeliane dove i professori invitavano gli studenti ad arruolarsi per uccidere più palestinesi possibile. Dire che alle trecentomila persone scese in piazza ieri o a alle migliaia scese in piazza in tutte le città in questi anni intimamente non gliene frega niente di Gaza e una aberrazione . E se mi permette io sono antioccidentale perché se c’è un genocidio a Gaza è perché prima rimbabiden e adesso Trump e gli europei hanno e continuano a finanziare con soldi e armi un criminale come Nethaniau quindi sono complici del genocidio . Una cosa che lei da professore avrà capito ma non dice è che se Putin sta aumentando gli attacchi sulla popolazione civile in Ucraina è perché può contare sulla coscienza sporca degli occidentali che hanno tacciuto sul genocidio a Gaza utilizzando due pesi e due misure.. si ricordi che quanto succede alle donne in Iran succede anche In Arabia saudita e negli stati del golfo persico, ma quelli sono amici d’Occidente quindi non se ne deve parlare. Su una cosa si è d’accordo abborriamo Trump, Putin, Orban, Erdogan e von der layen.
È vero siamo pochissimi. Pochissimi che non vogliono difendere Israele (Israele si badi bene non Netanyahu perché pochi hanno capito che il problema non è Netanyahu che se anche eliminato per i suoi guai giudiziari sarebbe sostituito da un governo ben peggiore perché le elezioni sarebbero vinte dai partiti di ultradestra che attualmente sono indispensabili per il suo governo) perché non possono essere giustificate le morti di migliaia di civili innocenti ma che Israele non è certament e unico responsabile delle stragi ed è insensato e impossibile da pretendere realizzato, come Lei evidenzia, che si raggiunga se non la pace la fine della guerra solo con la resa di Israele. E siamo anche pochissimi a provare disgusto per le migliaia di morti e affamati che questa specie di compagni di merende che si riuniscono per scendere nelle piazze ad aizzare odio nelle folle, sbandiera per i propri scopi politici .
Non credo che otterremo mai nulla se non ci concentriamo sui problemi. Se è stata commessa un’ingiustizia e vogliamo che non ne avvengano più che fare?
Concentriamoci su questo, non dividiamoci.
Vincono la guerra e l’ ingiustizia proprio per questo.
Non è bello aver vicino qualcuno i cui secondi fini conosci, ma l’obiettivo quale è? In questo momento dico.
Signor bruno la sinistra si accorge dei problemi solo quando è all’opposizione ed ha ragione il Prof. mai una Critica contro Putin
Grazie Paolo,
da un po’ attendevo un articolo di questo genere, con queste spiegazioni e tante verità nascoste…. Proprio ieri sera alla trasmissione ” Un Alieno in Patria ” su Rai 3, ho sentito dire cose analoghe da Lucio Caracciolo Direttore di Limes….
Condivido pienamente i temi da Te aperti nell’art. , magari con qualche differenza (ho vissuto anni per lavoro tra Algeria e Tunisia, so bene come quelle genti la pensino sul SIONISMO), ma in generale trovo tutto abbastanza chiaro, come avere un arco di luce in un periodo internazionale molto nebuloso e confuso. Condividerò come sempre questo articolo alle mie conoscenze..
siamo pochissimi, vero e aggiungo che siamo anche circondati … grazie e buona giornata !!
Hai ragione Paole’ per i sinistroidi sono aberranti solo i dittatori che stanno (a destra), quelli comunisti o islamici vanno tollerati, ignorati o dimenticati secondo la loro ipocrita, aberrante mentalità.
Pensa che c’è gente che mette la maglietta con la faccia di Che Guevara che sterminò donne, bambini, disabili e fece campi di concentramento per omosessuali, ma siccome era comunista tutto ok. 🤮
La figlia di Fidel Castro disse che solo in Italia mettono la maglietta di Che Guevara, a Cuba o altrove non se lo caga nessuno.
Egregio Bruno, mai detto balle. Lei preferisce deportati a rapiti? Faccia pure.Lei inneggia a una signora che le autorità europee perseguono? Faccia pure. Io continuo a sostenere il contrario: https://www.europarl.europa.eu/news/it/agenda/briefing/2024-03-11/11/bambini-ucraini-deportati-in-russia-dibattito-in-aula
…Grazie Paolo.
Aggiungo e scrivo una cosa Impopolarissima perché Storicamente è difficile: In Sudafrica si consuma lo stesso dramma. Ma questa volta a buscarle (e che lezione) è la minoranza “Bianca” Afrikaneer che non ha più il potere.
La gente li, muore in modo violento. Non dobbiamo sostenerlo? Perché è una minoranza di razzisti che dal XVI secolo sta in quelle terre e ha costruito una Società Sviluppata?
Eppure è la verità , accade così. In Sudafrica si muore perché ti vogliono portare via la terra che hai coltivato per secoli.
C è un video in rete in cui dei bambini di colore distruggono le sepolture di costoro.
Qualcuno a Sinistra riesce a superare il politicamente corretto ed ammettere che in Sudafrica si muore ogni giorno , in quel modo?
Lo si deve lasciare , il compito di parlarne a Trump?
… contat solu VINCERE E VINCEREMO de fascistica memoria e resurtadu, si no ànima nessi istile militare e métidu de gherra.
Ci vorrebbe coerenza certo. Io sento tutte le guerre come un crimine. Sento un crimine la violenza delle istituzioni nei confronti di chi ha opinioni diverse.
Non vado alle manifestazioni ma drammaticamente sento l’ingiustizia contro i palestinesi e la ferocia di Hamas..
Urge una soluzione ma pare che, come. Putin, anche i governanti israeliani abbiano bisogno di altre
. vittime. Vi ricordate Mussolini che diceva di aver bisogno di morti sul fronte francese per sedersi alle trattative di pace?.
mi DISPIACE MA LEI DICE IL FALSO: è necessario che si informi meglio intorno a questa spudorata menzogna. A Maria Lvova Belova, garante dell’infanzia russa, bisogna fare solo un monumento per aver salvato i bambini dalla guerra , e restituiti alle famiglie, che per la cronaca sono 339 (trecentotrentanove!) in totale. Non 20 mila “bambini rubATI (!!)
Poi la pensi come vuole sulla guerra MA SU QUESTO la pregherei di non propalare menzogne
Mentre si svolgeva la manifestazione, Putin mandava sui civili (sui civili, dico) ucraini qualcosa come cinquecento attacchi. Lo stesso Putin che ha rapito i bambini ucraini, come facevano alcuni popoli delle steppe nei tempi antichi, e adesso negozia alla luce del sole per restituirli alle loro famiglie. Ma questo, per la Sinistra italiana, che è intimamente falsa quanto la Destra cui si contrappone, non ha valore, perché ciò che conta è schierarsi contro ciò che anche solo odora di Occidente. La Cina? La Cina non sta sterminando gli Uiguri? Direi proprio di sì, altro che se lo sta facendo!, ma la Sinistra si gira dall’altra parte. E che dire dell’Iran? L’Iran ha finanziato e finanzia Hamas e, in patria, uccide le donne che si scoprono i capelli, ma l’Iran non merita una manifestazione di migliaia di persone, perché è antiamericana e quindi non è tale da attivare i geni della sinistra settaria.