Regione Sardegna – Magistratura: porte girevoli
Non si possono non dire due parole ulteriori. Come ha un pessimo sapore il caso dell’ufficiale della Guardia di Finanza che dismette oggi la sua divisa e domani viene assunto dall’azienda più grossa del territorio nel quale ha prestato servizio (cosa accaduta anche in Sardegna con l’unica accortezza del passaggio di qualche mese dalle dimissioni alla nuova assunzione); come ha un amarissimo sapore il procuratore della repubblica che dopo aver ricevuto informative su tutta la classe dirigente di un distretto si candidasse da un giorno all’altro a divenire, in quel distretto, il Presidente di Regione o giù di lì; oggi ha un sapore indicibile questa vicenda tutta sarda di passaggio in tempo reale dai ruoli di imparzialità ai ruoli di dipendenza diretta da una delle parti giudicate (…)