Il Corriere della Sera ha dato notizia della scelta di Giuseppe Conte di chiudere la campagna elettorale per le regionali in Toscana da solo, senza prevedere sul palco la presenza del candidato presidente Giani, del Pd.
È successo che subito dopo la sconfitta del Campo largo nelle Marche Conte abbia dichiarato: «I consensi calano se sosteniamo il nome di un altro partito». E va bene, tutti discorsi comprensibili per un “partito monocolore” (si autodefiniscono così) che ha la ventura di doversi alleare per ambire a governare. Tuttavia, dietro l’analisi asettica di Conte sulla necessità dei Cinquestelle di esprimere sempre gli apicali, si nasconde l’antico accordo tra la gallina e il maiale (in questo caso il suino è il Pd). La gallina dice al maiale: «Io metto le uova e tu metti la pancetta». Il maiale aderisce entusiasta pur di costruire un successo insieme, solo tardivamente si avvede che il prezzo del successo (cioè la disponibilità della pancetta) passa per la sua morte. In Sardegna, il Pd tra la sua pancetta e quella nazionale sarda IGP ha preferito fornire quest’ultima.
Poi è accaduto, però, che i Cinquestelle abbiano perso malamente in Calabria anche esponendo l’apicale. Il maiale è morto lo stesso, ma anche la gallina non sta proprio in salute.
Ecco dunque che Conte, in vista della Toscana, produce un nuovo modello estetico e politico: il pippone. Il pippone si fa da soli, è il target dei pornomani, soddisfa la regola “meglio una pippa oggi che cilecca domani”, non richiede altro apporto che l’attività della mano traditrice (subdola, infingarda) e della fantasia. Il risultato politico è l’illusione. Ma attenzione, come sanno tutti, le pippe abbassano la vista. E anche l’umore.

Analisi totalmente condivisibile esposta inoltre con una similitudine veramente divertente. Applausi
Salvatore probabilmente hai ragione ma speriamo in una conversione dell’elettorato toscano. 🤞
È una gallina. Anzi un gallo. E pure grande. Un gallone direi
Lo penso e lo dico da un po’ con grande sofferenza….se non cambiano questo leader non si va da nessuna parte perché non è la quantità che fa la differenza ma la qualità..guardate questa dxcentro ci sono due forze mammalucche ma c’è una donna )che detesto)ma che viene identificata come leader ..insomma no ci vuole un campo largo ma dei veri leader
caro A, purtroppo in Toscana vincerà il PD con i 5 stalle…😬
concordo con il signor Marco Casu bisogna ignorarli
Mi perdoni esimio prof Maninchedda , ma non concordo … Conte è perfetto. Se i 5Star non lo avessero trovato nelle patatine avremmo dovuto costruirgliene uno ad Oca . Bisognerebbe anche caldeggiarlo e aiutarlo affinché diventi LUI l’unica salsiccia sul palco…. o tavolo, faccia Lei . Guardi Prof che certe fortune non capitano tutti i giorni …. siate consapevoli e compiaciuti … Tutti.
E’ problematico scrivere di questo individuo , al pari dei suoi satrapi in Sardegna
In sostanza penso che lo strumento piu’ idoneo per liberarsi di costoro sia il silenzio.
P.s.: consapevole che sia caduto in contraddizione avendo con questa mia rotto il silenzio. Tuttavia, e’ cosi’. Silenzio per questa gente e’ l’antidoto.
Ma Conte parla ancora? Ormai rappresenta solo sé stesso, è a capo di un partito crollato al 6% dei consensi che ormai gode solo di rendite di posizione acquisite nelle passate elezioni.
Cinquetasche e piddini verranno spazzati via in Toscana come già avvenuto nelle ultime 13 elezioni regionali con buona pace del reddito di mandronanza e sfilate al gay pride.