Skip to content
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie policy
  • Login
Sardegna e Libertà

Sardegna e Libertà

  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Lavoro e impresa
  • Cronaca
  • Salute
  • Ambiente
  • Stato sardo
  • Toggle search form

Decadenza Todde: Fercia trova un precedente

Posted on 13 Maggio 202513 Maggio 2025 By Paolo Maninchedda 18 commenti su Decadenza Todde: Fercia trova un precedente

Si è scatenata contro l’avv. prof. Fercia una caccia all’uomo invereconda, della quale la revoca da difensore del Collegio di Garanzia Elettorale è solo una delle tante manifestazioni.
Come in ogni linciaggio che si rispetti, sono stati utilizzati anche tutti i fattori della deformazione morale  – affidata al passaparola anonimo – che l’ampio repertorio del male della storia è in grado di fornire.
Fercia sta resistendo.
Come è noto, egli si è costituito in giudizio e ieri ha depositato una nuova memoria e ha diffuso un nuovo comunicato stampa.

La novità principale sta nell’aver individuato una sentenza della Corte di Cassazione che sanziona un caso perfettamente congruente con quello della Todde.

Si tratta della sentenza della II sezione civile della Cassazione, n. 9587 del 13 aprile 2017. «Il caso concerneva la campagna elettorale di un candidato alle politiche del 9-10 aprile 2006.
Questi aveva inviato al Collegio Regionale di Garanzia Elettorale presso la Corte d’appello di Genova una dichiarazione – non conforme a quanto sancito dall’art. 7, comma 6, della legge n. 515 del 1993, ed articolata in più documenti come quella della Todde – con cui aveva provveduto «soltanto alla presentazione di un conteggio informale dei contributi ricevuti e delle spese sostenute, privo dell’estratto del conto corrente bancario».

La Corte di Cassazione ha stabilito che trasmettere ‘carte in libertà’ o trasmettere, diciamo noi, un rendiconto di altri e per di più non legato specificamente a un candidato, ma a tanti e in modo così caotico da non rendere comprensibile ciò che è stato speso per l’uno o per gli altri, equivale a non trasmettere nulla. Ma c’è di più.

Questa sentenza della Corte dà una lezioncina alla zelantissima Procura laddove scrive: «Nel caso, dunque, in cui, come nella fattispecie in esame, il rendiconto, l’indicazione dei contributi ricevuti e gli estratti dei conti correnti utilizzati non vengano trasmessi, non si configura la fattispecie di cui all’art. 14 ma quella, diversa, correttamente ritenuta applicabile dalla Corte, di cui all’art. 15, commi 5 e 8». Il comma 8 è quello che prevede la decadenza. Ahi!

La giurisdizione militante, quella che ha colpito me e tanti altri, comincia a rompersi le corna contro una cultura giuridica che la sovrasta in contenuti e tenuta etica e che non era stato previsto che sarebbe scesa in campo.

Decadenza Todde, Politica, Vetrina

Navigazione articoli

Previous Post: Todde: ma di chi sono i pagamenti sui social?
Next Post: Comandini e il golpe degli scontrini

Comments (18) on “Decadenza Todde: Fercia trova un precedente”

  1. Paola Carboni ha detto:
    14 Maggio 2025 alle 07:20

    @Ginick, in tempi di fascismo normalizzato, scrivere di *feccia di sinistra” mi sembra un gioco di parole davvero non necessario e fuori dal tempo. Poi ognuno sceglie liberamente contro cosa scagliarsi. Buona vita!

  2. Ginick ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 22:12

    Egr. Prof.
    tra la feccia di estrema sinistra e il prof Fercia c’è una r che li differerenzia, ma dietro quella consonante si cela un universo di giustizia, di legalità ,di onore, oltreché profonde conoscenze degli oscuri ( per me ) meandri in cui si sviluppa l’azione vincente dei veri principi del foro a cui bisogna iscrivere il professore. Si, perché, oltre alla bravura, dimostra coraggio, decisione e ,il che non guasta, sommo disinteresse pecuniario. Ma soprattutto mi consente di sperare che, grazie ad uomini come il prof Fercia, i faccendieri e tutti quei personaggi i cui simili il Sommo Poeta pone nei vari cerchi infernali, non potranno mai sopraffare il mondo degli onesti!
    Onore al prof Fercia per questa lezione legale e, soprattutto, di vita. Per tutti : giovani e vecchi!
    Cordiali saluti

  3. Antonio ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 18:54

    coalizioni :- Campo larghissimo 42,6 centro destra 48,8
    candidati presidente Alessandra Todde 334.160 voti
    Paolo Truzzu 331.099 tremila voti in meno e pare che siano anche di meno , oggi sull’unione finalmente ance l’ANCI tramite la presidente Falconi si è accorta dei regali fatti in finanziaria , ad Oristano la consigliera Soru dice ” non abbiamo apprezzato la legge sulla sanità ma non votarla avrebbe significato aprire un momento di difficoltà e se la legge viene bocciata ci saranno difficoltà , poi continua ” noi la maggioranza dei commissari non sapevamo davvero chi fossero e finisce per dire che le scelte non sono state fatte sulle eccellenze , non se ne vanno per la poltrona

  4. Tatanu ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 17:57

    Mi stupisce che il video nel quale illa, a gennaio, dichiarava apertis verbis di essersi pagata gran parte delle spese della campagna elettorale, e peraltro esibendo il tutto come vessillo di libertà, non venga messo in evidenza nei resoconti giornalettistici.
    Ma forse il motivo c’è: visto che poi a dicembre ha dichiarato di non aver speso il becco di un quattrino, o mentiva prima o mentiva dopo. Tertium non datur.
    L’avesse fatto negli Stati Uniti, le appioppavano i ferri di campagna. Siamo invece in Italia, dove ai potenti si concede di tutto.
    “Si è riusciti a far capire all’uomo
    che se vive, è solo per grazia dei potenti.
    Pensi dunque a bere il caffè e a dare la caccia alle farfalle.
    Chi ama la Res Publica avrà la mano mozzata”
    (Czesław Miłosz)

  5. Marco Casu ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 14:22

    C è un articolo di Sardinia Post riguardante il Segretario del PD, Comandini, in verità assai singolare non per il contenuto in se ma.., per lo stato d’animo che traspare in esso.
    Lo metto tra virgolette, eccolo:

    “” “La richiesta di decadenza della presidente Alessandra Todde, dopo tutto quello che sta emergendo, più che una questione giuridica, credo che sia stato un golpe fatto in una stanza buia. Qualcuno non si è ancora reso conto – e non si vuole rendere conto – che gli elettori hanno deciso che le elezioni le abbiamo vinte noi””” “.

    Sembra, sottolineo SEMBRA, dalla locuzione Golpe fatto in una stanza buia, trapeli un tono di insofferenza, oltre le righe, per un esito futuro che si prevede negativo per la Presidenta.
    E poi calca il discorso, qualcuno non si rende conto eccetera eccettera eccettera.

    Essi’, è vero, questo è il proprio il momento opportuno perché il Partito Democratico nomini un nuovo Segretario.

    Certo è che la vita è proprio strana: questo partito ha avuto più di 90 mila voti ed il suo alleato 53 mila e ha rinunciato a esprimere una candidatura per la Presidenza e subire una Caporetto, nella partita Sanitaria, a favore di quest’ultimo.

    Ha ragione Carotone, è proprio un mondo difficile.

  6. Antonio ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 13:58

    ” passaparola anonimo ” il movimento ha fatto fortuna sul passa parola mi meraviglio del PD che ancora sostiene questa Giunta e Presidente

  7. Api ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 13:36

    https://www.sardiniapost.it/politica/direzione-del-pd-a-oristano-comandini-decadenza-todde-tentativo-di-golpe/
    Senza parole.
    Forza e coraggio Prof. Fercia.

  8. Sardinian Job ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 13:26

    L’ Avvocato Fercia, in 1° grado presso il Tribunale civile di Cagliari sulla causa di decadenza della Todde, si congeda in questo modo: “… chi offende il diritto offende Dio stesso, chi scrive è sicuro di non aver mai peccato … di blasfemia… [cit.].

    Gian Maria Volonté, in Per un pugno di dollari, regia di Sergio Leone, così: “… Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto…”.

    Mi pare Fercia sia quello col Winchester…

  9. Carla B. ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 11:47

    Gentilissimo professore, quanto scrive il Prof. Fercia rappresenta, per logica e sagacia, un invito ad iscriversi a Giurisprudenza. Ma gli occhi presbiti mi impediscono questa avventura. Non di questo voglio ragionare. Le poche conoscenze mi portano, però, ad una domanda: l’obbligo per il pubblico ministero di avviare un procedimento penale quando viene a conoscenza di un reato vale anche nel caso in cui il reato sia ipotizzato (ultime righe pagina 6 e parte pagina 7 della nuova memoria depositata dal prof Fercia)?

  10. Sergio ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 11:36

    Stupisce, in tutta la vicenda, il silenzio tombale del Fatto Quotidiano e della La Notizia dell’ottimo Sparaciari (il buon Guerrini, con la sua platea monocolore griffata 5S non conta).

  11. Giovanni Calvisi ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 10:33

    Ricardo Fercia un hombre vertical!!!

  12. A ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 09:30

    Ho molti amici avvocati e ho tante volte sentito ripetere: “sentenza di cassazione fa’ giurisprudenza”.
    Povera Lady3na ti vedo moooolto decadente.

  13. Simone ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 08:52

    Ci sono in circolazione giornalisti attempati che non conoscono la punteggiatura ed il tempo dei verbi che sosterranno che e’ tutta una grande congiura. Neppure una sentenza cristallina li smuovera’ dalla convinzione complottistica che li affligge. Una cosa e’ certa: non si parla piu’ di decadenza neppure tra i consiglieri di opposizione. Come se sentenze come questa non contassero nulla davanti a cio’ che sembra essere gia’ deciso.

  14. Marco Casu ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 08:16

    In Essenza.

    Nessuna Decadenza e’ stata PRONUNCIATA considerato che e’ il Consiglio Regionale l’unico organo leggittimato a farlo e non lo ha fatto mentre il Tribunale non potra’ intervenire su un Atto Amministrativo che la legge demanda al Collegio di Garanzia . Organo per legge, AUTONOMO.

    A questo punto , il Consiglio Regionale dispone del cerino-Ordinanza.

  15. Paolo1 ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 07:56

    Come si suol dire “Carta canta”….

  16. Aequitas ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 07:41

    La Todde e la sua combriccola della sciatteria istituzionalizzata pensavano forse di poter archiviare tutto con le solite manovrine di potere, le pressioni sotterranee e un po’ di propaganda ben piazzata. Ma no, stavolta hanno sbattuto contro un muro: il muro di un uomo – l’avv. prof. Fercia – che non solo conosce la legge (e la sa usare, a differenza di chi oggi governa), ma ha anche il coraggio di opporsi, di non piegarsi, di non prostrarsi.

    E questo, nel teatrino politico sardo attuale, è quasi un atto rivoluzionario.

    Fercia sta dimostrando che si può ancora fare resistenza civile e giuridica, con competenza, fermezza e onore. Sta tenendo testa a una casta che, oltre a essere arroccata nel potere, è anche drammaticamente inadeguata. Una casta che, alla prima vera opposizione seria e argomentata, si scopre per quello che è: arrogante, impreparata e pronta solo a delegittimare chi la mette in difficoltà.

    L’attacco feroce e isterico nei confronti di Fercia è tanto sproporzionato quanto rivelatore. Se la difesa del Collegio di Garanzia Elettorale, gratuita, fastidiosamente competente e ineccepibile sul piano del diritto, fa così tanta paura, allora vuol dire che c’è davvero qualcosa da nascondere.

    E a chi paragona questa vicenda a un rigore concesso irregolarmente e alla squadra avversaria tolto pure il portiere… be’, è una metafora che calza a pennello. Ma c’è un dettaglio che i furbetti di palazzo hanno sottovalutato: stavolta il portiere ha deciso di rientrare in campo. E non ha nessuna intenzione di lasciarsi espellere.

    Forza Fercia. In un deserto di codardia e convenienza, la tua battaglia ci ricorda che esiste ancora una cosa chiamata “dignità della legge”.

  17. Mario Pudhu ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 07:36

    «passaparola anonimos» cun nùmene e sambenadu e, fossis, si ndhe zughent, cun cusséntzia de faularzos che cudhos chi isparant e bochint cuados o incappucciati che a sos bandhidos.
    Bella cumpanzia a fàghere onore a sa Presidente a «orgoglio di prima donna» (o Donna di prima orgoglio?)
    Totu sa solidariedade e istima a Professor Fercia.

  18. Zizzetta ha detto:
    13 Maggio 2025 alle 07:30

    Grazie Prof!

    Un bel risveglio oggi.

    Pieno sostegno al mio ex collega di studi Riccardo Fercia.

    SED LEX, DURA LEX.

    Attendo fiduciosa il 22 maggio per tornare al voto visto che ormai è evidente l’irregolarita’ nella elezione della Presidente Todde.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cagliari, 27-30 aprile 2025

Racconta una storia sarda

Racconta una storia sarda

Vent’anni di Sardegna e Libertà, Nuoro, 21 luglio, ore 18:30

Racconta una storia sarda

Ultimi commenti

  • Silvana su Arriva l’ispezione del Ministero della Giustizia
  • walter su Arriva l’ispezione del Ministero della Giustizia
  • Antonio su La politica smascherata e gli incendi accesi
  • Medardo di Terralba su La politica smascherata e gli incendi accesi
  • Antonio su La Sinistra di Destra. Un caso ad Alghero
  • Chicco Tirotto su La Sinistra di Destra. Un caso ad Alghero
  • Benedetto Sechi su La Sinistra di Destra. Un caso ad Alghero
  • Alessandro su La Sinistra di Destra. Un caso ad Alghero
  • Mike su Bilancio e incendi
  • Pierpaolo su Bilancio e incendi
  • Antonio su Bilancio e incendi
  • Marco Casu su Bilancio e incendi
  • Ginick su Bilancio e incendi
  • A su Bilancio e incendi
  • Paolo1 su Bilancio e incendi

Nuove province per nuovi disoccupati eccellenti

Nuove province per nuovi disoccupati

Sardegna e Libertà si ispira culturalmente ai valori di libertà, giustizia, sostenibilità, solidarietà e non violenza, così come essi sono maturati nella migliore tradizione politica europea.

Sardegna e Libertà – Quotidiano indipendente di informazione online

Registrato il 7 novembre 2011 presso il Tribunale di Cagliari. Num. R.G. 2320/2011 – Num. Reg Stampa 8
Direttore responsabile Paolo Maninchedda

Copyright © 2022 || Sardegna e Libertà ||

Powered by PressBook Blog WordPress theme