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Sardegna e Libertà

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Categoria: Infrastrutture

Il complesso di inferiorità delle classi dirigenti sarde (da salotto)

Posted on 23 Settembre 201623 Settembre 2016 By Paolo Maninchedda 1 commento su Il complesso di inferiorità delle classi dirigenti sarde (da salotto)

di Paolo Maninchedda
Considerate questa circostanza: è sempre più frequente che un sardo che vada all’estero abbia successo, abbia cioè fuori dalla sua terra il riconoscimento che in patria non ha avuto.
Uno studente di sociologia del primo anno, ma anche semplicemente un uomo con un po’ di buon senso, ne dedurrebbe che il problema è dato dal contesto sardo e dall’inesorabile logica della falce: l’erba in Sardegna deve essere regolata tutta alla stessa altezza, i fili che svettano devono essere decapitati. Incredibile, in questo senso, la solenne fesseria di questi giorni secondo cui occorre chiamare un manager italiano della sanità perché i sardi hanno creato il deficit sanitario. Se potessimo fare una seria storia del deficit in Sanità, scopriremmo che ci sono stati sardi che hanno fatto buchi e sardi che hanno risanato i buchi. Scopriremmo pure che gli stessi che oggi invocano il Risolutore hanno concorso a decapitare i bravi e a promuovere gli spendaccioni. Noi dobbiamo opporci a tutto questo. Noi dobbiamo investire in fiducia. Oggi la Nuova parla di autarchismo; autarchismo una cipolla! La Sardegna è sempre stata un Paese accogliente. Noi vogliamo e amiamo chi ci scieglie, da qualunque parte del mondo venga e qualunque lingua parli. Se godessimo di una piena sovranità, rivedremmo tutto, dai programmi scolastici al fisco, dai diritti civili ai diritti politici: diventeremmo il paese più libero e libertario del mondo, ben diverso dal Paese dogmatico e dunque ipocrita che è l’Italia.Chi nasce in un’isola ha già geograficamente il senso del limite. Se gli si ficca nel cuore un freno a mano dalla nascita, lo si rovina, lo si inibisce, lo si condanna. Se si sospetta di essere condannati da un destino ostile a una condizione di minorità, si educa alla paura, alla subordinazione, alla resa. I ragazzi vanno amati, non plagiati e costretti a diffidare di sé. Noi vogliamo costruire un Paese moderno perché amiamo le persone e la terra e odiamo la falce e le sue conseguenze.

Cultura, Infrastrutture, Politica, Sanità, Stato sardo

I rapporti umani in politica

Posted on 22 Settembre 201622 Settembre 2016 By Paolo Maninchedda

di Paolo Maninchedda
In politica nascono, come in tutte le attività umane, rapporti di amicizia che si evolvono anche in affetti sostanzialmente familiari (io, quando ho iniziato, ho vissuto un affetto filiale che tuttora mi riscalda l’anima). Ovviamente questa vita affettiva riguarda chi ha cuore, chi nutre l’anima vivendo e non temendo i sentimenti.
Tutto ciò premesso, in questi giorni, come nei precedenti di due anni e mezzo, io ero impegnato, nell’ordine:

Editoriale, Infrastrutture, Politica, Sanità, Stato sardo

Crisi idrica: l’analisi e le prime soluzioni

Posted on 21 Settembre 201621 Settembre 2016 By Paolo Maninchedda

di Paolo Maninchedda
Quello che segue è sostanzialmente il verbale integrale della riunione del Comitato Istituzionale d’Ambito (che i giornali non possono pubblicare perché della riunione di lunedì). Lo pubblico integralmente perché tutti abbiano coscienza della gravità della situazione. Il testo dà conto delle proposte fino ad oggi presentate, ma non riferisce delle discussioni che si susseguono da due giorni. Per esempio, sugli albergi e altro (mi parlano anche di un campo di golf) che hanno consumato in 20 giorni lo stock d’acqua residuo utilizzabile in agricoltura dell’invaso di Maccheronis, è evidente che occorrerà a breve decidere se non sia il caso di interventi diversi da quelli del solo razionamento, fino a pensare a un piccolo dissalatore (ma sono solo ipotesi).
Il grande problema in presenza di carenza di precipitazioni è dato dalle perdite delle reti colabrodo ereditate dall’autonomia. La Sardegna ha bisogno di investimenti cospicui e li deve trovare coinvolgendo i fondi di investimento pubblici, quali quelli della Cassa Depositi e Prestiti. Ne riparleremo.

Agricoltura, Infrastrutture, Lavoro e impresa, Politica

Dobbiamo combattere chi educa al pessismismo e a dare sempre la colpa a qualcuno

Posted on 19 Settembre 201619 Settembre 2016 By Paolo Maninchedda

di Paolo Maninchedda
Oggi alle 12 i tecnici della Regione presenteranno al Comitato istituzionale dell’Autorità di Bacino le proposte tecniche per i comuni e le zone che si trovano in emergenza idrica.
Prima di tutto, dunque, un metodo: a) presentazione di progetti validati; b) sforzo politico per reperire le risorse per realizzarli.
Ho letto tutta la corrispondenza inviata all’assessorato e i verbali delle riunioni convocate dai vertici dell’amministrazione regionale con soggetti a vario titolo coinvolti nella gestione della risorsa idrica e ho notato la differenza tra i proclami divulgati attraverso gli organi di stampa e le parole molto misurate usate negli incontri istituzionali.
La moneta socialmente più ricercata è la rinascita della fiducia (e personalmente resto convinto che questo fattore morale e simbolico stia alla base della crisi demografica della Sardegna più di quanto non lo sia l’eterna crisi economica). Sui temi dell’acqua si sta mettendo ordine in un settore strategico non manotenuto, non controllato, non revisionato ormai da troppi anni. Parlarne nei termini in cui se ne sta parlando è sbagliato (e infatti i tecnici non capiscono i toni del dibattito politico, li considerano assolutamente sopra le righe rispetto alla situazione reale e alle situazioni emergenziali del passato). L’acqua può generare lavoro, quel lavoro ‘con le mani’,occasionale ma ripetuto e costante, che noi occidentali stiamo rifiutando

Infrastrutture, Lavoro e impresa, Politica, Stato sardo

Ingegneri: intendiamoci sull’uso dell’italiano

Posted on 16 Settembre 201616 Settembre 2016 By Paolo Maninchedda

di Paolo Maninchedda
Ieri il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, ritenendo che la proposta di legge di riforma dell’Agenzia regionale Area sia evidentemente ispirata da un cattivissimo intento di togliere lavoro agli ingegneri e architetti della Sardegna (cosa falsa e già chiarita anni fa, ma evidentemente non a tal punto da essere stata ben compresa) ha diffuso questo comunicato. Non è assolutamente così.
Ripeto lo stesso chiarimento che è stato dato anni fa. La Regione deve emanciparsi dalla ‘servitù burocratica’ dell’Anas. Come? Individuando non un soggetto dove ripetere lo stesso errore che si è contestato al gigante stradale italiano, ma dove poter fare bandi di progettazione, riconoscendo solo le spese tecniche e generali, in modo da non dover finanziare l’ente prescelto con risorse aggiuntive.

Infrastrutture, Lavoro e impresa, Politica, Stato sardo

Cantieri aperti, non esibizione di relazioni importanti

Posted on 13 Settembre 201613 Settembre 2016 By Paolo Maninchedda 1 commento su Cantieri aperti, non esibizione di relazioni importanti

di Paolo Maninchedda
L’impresa Consorzio Cooperative Costruzioni (meglio noto semplicemente come CCC) è nell’edilizia un brand del mondo delle cooperative emiliane ch ha vinto molti appalti in Sardegna (lasciamo perdere l’analisi della differenza tra gli appalti vinti e gli appalti realizzati).
Tra questi lavori vi è il Lotto 9 della Sassari-Olbia, quello schifo a cielo aperto che deturpa l’ingresso di Olbia e che, partito per primo e realizzato (da imprese sarde) per il 70% è ora bloccato da mesi. Forse non è del tutto chiaro che la stagione degli appalti a strascico in Sardegna volge al termine.

Infrastrutture, Politica, Trasporti

Crisi idrica: la fatica e il lavoro

Posted on 10 Settembre 201610 Settembre 2016 By Paolo Maninchedda

di Paolo Maninchedda
Avant’ieri si è riunito su mia richiesta il Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino.
Questa la mia lettera di richiesta e questa la convocazione.
La riunione del Comitato si è svolta alla presenza dei membri di diritto (Assessori dell’Ambiente, dell’Agricoltura e dell’Industria; sindaco di Badesi) dei vertici di Abbanoa, dell’Assessorato dei Lavori Pubblici, dei vertici dell’Enas e della Protezione civile.
Il Direttore del Distretto idrografico ha illustrato la situazione dei bacini e quella delle emergenze idriche generate nei paesi alimentati da pozzi o serviti da reti inadeguate, rimarcando che in generale – fatte salvbe alcune eccezioni, è stata rispettata la programmazione dell’utilizzo della risorsa fatta dall’Autorità di bacino a gennaio. Le scorte sono quelle più o meno del 2004 e solo alcune situazioni sono in fase critica; in generale si sta in una soglia di allerta. Le difficoltà nascono, e sono già molto serie, nei comuni che si alimentano da pozzi e nei centri che non sono connessi con invasi ancora capienti.
Le situazioni più critiche si registrano nel bacino del Posada e a Sassari.

Infrastrutture, Politica

Affidati i lavori per la diga di Poggio dei Pini: adesso vigiliamo su tempi e qualità

Posted on 7 Agosto 20167 Agosto 2016 By Paolo Maninchedda 1 commento su Affidati i lavori per la diga di Poggio dei Pini: adesso vigiliamo su tempi e qualità

di Paolo Maninchedda
Qualche giorno fa il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale ha aggiudicato in via definitiva i lavori per la messa in sicurezza e il completamento della diga di Poggio dei Pini. È un altro pezzo del progetto della messa in sicurezza dell’abitato. A questo punto resta in arretrato il secondo lotto, ricco di ponti, in parte in capo a Anas in parte al Comune che però, su uno, ha aperto ua sorta di contenzioso con la Regione che sarà risolto dalle autorità competenti.
Ciò che importa dire oggi è che dopo aver avviato e in larga misura realizzato gli interventi a Villagrande, ora comincia a vedersi, soprattutto nella foce del fiume, qualcosa anche a Capoterra.
L’appalto della diga è stato vinto da un’impresa sarda, ma con un ribasso notevole: più del 50%.
La stazione appaltante ha fatto tutti i controlli dovuti e ha aggiudicato, come era giusto che facesse. Ma noi, quando vediamo ribassi di questa dimensione, drizziamo le antenne e aumentiamo i livelli di controllo. Con il rischio idrogeologico non si scherza.

Infrastrutture, Lavoro e impresa, Politica

Lavoro per ingegneri e imprese: controllate gli avvisi di Abbanoa, ci sono serie opportunità

Posted on 6 Agosto 20166 Agosto 2016 By Paolo Maninchedda

di Paolo Maninchedda
Sul sito di Abbanoa sono stati pubblicati tre avvisi che non vorrei passassero sotto silenzio nel gran vociare a vuoto (e spesso a vanvera) della politica e dell’economia sarda.
Il primo è questo: la società cerca 7 ingegneri (o laurea equipollente) con almeno due anni di esperienza nel settore del Servizio Idrico Integrato.
Il secondo è questo: per le forniture di beni e servizi sotto soglia comunitaria, Abbanoa si servirà, a partire dal 01/09/2016, degli elenchi di operatori economici gestiti tramite il portale dedicato della Regione Sardegna “Sardegna CAT”.
Il terzo è questo: Abbanoa, per l’affidamento di incarichi di servizi di architettura e ingegneria e di assistenza tecnica (geologi,archeologi ect ) di importo inferiore a € 100.000,00 e per l’affidamento dei lavori pubblici sottosoglia comunitaria, intende avvalersi, con decorrenza immediata, degli elenchi di operatori economici gestiti tramite il portale dedicato della Regione Sardegna.
E’ opportuno ricordare che Abbanoa deve fare atterrare 33 milioni di euro di investimenti ex delibera Cipe 79.
Nel frattempo è stato pubblicato anche il bando per il direttore tecnico di Abbanoa. Per questo ruolo occorrono veramente ‘numeri, ma se si vuole realmente deverticalizzare la società, questi sono gli alti profili che devono essere selezionati.
Questa è la filosofia : gente capace e di alto livello, elenchi trasparenti, rotazione, impegno e lavoro.

Infrastrutture, Lavoro e impresa, Politica

Giornata intensa: le opposizioni, il crepa-crepa, la boccola di mio compare e le lenzuola di Olbia

Posted on 5 Agosto 20165 Agosto 2016 By Paolo Maninchedda 2 commenti su Giornata intensa: le opposizioni, il crepa-crepa, la boccola di mio compare e le lenzuola di Olbia

di Paolo Maninchedda
Tutto accade simultaneamente. Mentre in Sardegna si legge un libro, in Siria si spara, in Germania si contano i soldi sottratti all’Europa, due giovani si baciano e altri due si lasciano, nasce un bambino e un altro piange all’asilo, a Olbia c’è un DG che ha un’idea marittima della sterilizzazione delle lenzuola degli ospedali ma si giustifica dicendo che alla gara ha partecipato una sola impresa sarda, come se fosse una colpa. Tutto accade simultaneamente: la virtù e il vizio, l’eccellenza e l’errore.
Ieri la giornata è iniziata con l’ennesimo messaggio messaggio di mio compare su un argomento sconosciuto:
«Paolo ammentadi sa boccola pro piaghere».
Ecco, io contemporaneamente ero impegnato nella conferenza stampa con Pigliaru…
Rispondo quasi clandestinamente:
«Ma ite diaulu est custa boccola?».
«Sa boccola est unu tubigheddu de ferru chi mi depiat attrossare Paolo Rossi pro su friscu de sa gianna che tenimos in s’aposentu ‘e lettu».
Pigliaru comincia a guardarmi perplesso…
«E deo ite b’intro?».
«Ses a curzu ‘de Paolo Rossi in sa rubrica de su telefoninu, cazzu!».
Pigliaru mi passa la parola. Finisce la mia parte. Rispondo:
«Ses una chida ki m’arruinas sos buttones cun custa boccola!»…

Infrastrutture, Politica

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