Vorrei fare con il consulente per la comunicazione della presidente Todde un esercizio di capacità deduttiva (con l’aiuto di Proietti).
Si deve concludere correttamente la sequenza delle frasi seguenti:
«Ho comprato un vaso di Murano.
Oh che strano, oh che strano.
Ho comprato un vaso di bronzo
Oh che str….., o che str……!»
Qualora Gasparetti sia riuscito a risolvere il problemino, allora si può porre la domanda del giorno: chi ha detto all’onorevole Mandas (Cinquetasche) di rilasciare la dichiarazione secondo la quale la Coppa America si svolgerà a Napoli, e non a Cagliari, per colpa della Giunta Solinas?
Facciamo di conto e deduciamo.
Posto che lo scorrere del tempo è unidirezionale (faccio un disegnino così si capisce: il tempo scorre così →) e che l’ultima finale della Coppa America si è svolta a Barcellona l’agosto dell’anno scorso (anno scorso = 2025 -1 = 2024);
– ricordando che la Giunta Todde si è insediata (insediare = porre il culo sulla sedia, fig. prendere possesso di una carica) a marzo 2024;
– prendendo atto che il compianto (politicamente) Johnny Chessa (Ioannes Lentiscus, nella classificazione botanica del Consiglio regionale, Johnny Cash nella trasposizione cinematografica) negoziò per due anni per portare in Sardegna una delle tre regate preparatorie della finale e fallì perché non si mise d’accordo sul soggetto attuatore;
– constatato che la gara tra le diverse località per ospitare la nuova sfida è iniziata dopo l’annuncio dei neozelandesi (detentori del titolo) di non volere disputare la gara in casa, cioè in Nuova Zelanda o lì vicino in Australia, e che tale annuncio è successivo all’ottobre 2024;
– chi minchia ha detto a Mandas di dire una scempiaggine di questo tipo, se non un furbacchione che dinanzi a una sconfitta clamorosa è capace di sparare una cuginata del vaso di bronzo, una st…ata, così grande da far parlare di sé e far dimenticare il fittonico deposito realizzato?
Io sospetto di Gasparetti.
Tuttavia, il teatrino messo in piedi non riesce a nascondere il fallimento.
La Todde, ma soprattutto lo spillone Cuccureddu, l’ipnotico e verboso assessore del Turismo, hanno mancato una delle occasioni di sviluppo più importanti, forse la più importante della legislatura.
Perché?
Sospetto che entrambi si siano fatti distrarre dalle spire imbambolatrici dei loro stessi discorsi.
Sono così abituati a non dar peso alle parole, a usarle per riempire il vuoto col suono e non con l’azione, che l’uno ha distratto l’altro a colpi di balle.
Ma allora si paghino i diritti a Vasco Rossi e promuovano, come è giusto, Colpa di Alfredo a inno della Giunta Cinquetasche:
Mi son distratto un attimo…
Colpa d’Alfredo
che con i suoi discorsi “seri” e inopportuni
mi fa sciupare tutte le occasioni
Nessuno si chiede come mai il detentore della Coppa America, già da tempo, non riesce a difenderla in casa propria.
Perché la Nuova Zelanda non caccia i quattrini?
Il Chessa cascato nella trappola ,credo perché ignorante in materia e mal consigliato, ha giustamente in seconda battuta rinunciato alla spesa elevatissima per una regata senza alcuna valenza….
Da tempo gli organizzatori cercano di allungare il brodo e vanno a caccia di polli…
I fondi per la Coppa America a Napoli verranno stanziati dallo Stato Italiano e non dalla regione sarda….meditate….
Aequitas Magistralis Est.
Caro consigliere Mandas, una minima verifica temporale avrebbe evitato l’ennesima figuraccia da bar dello sport, che – come spesso capita nel vostro club – viene subito promossa a comunicato ufficiale.
La 38ª edizione dell’America’s Cup, prevista per il 2027, è entrata in fase di selezione solo da marzo 2025, quando Emirates Team New Zealand, detentore del trofeo, ha annunciato ufficialmente la rinuncia a ospitare l’evento ad Auckland, come inizialmente previsto.
Solo dopo quell’annuncio, le città interessate hanno potuto formalmente candidarsi, secondo un iter molto semplice, che però sembra ancora un mistero per i portavoce dell’universo grillidiota:
🔹 Le candidature vengono presentate da Regioni e Comuni, spesso con l’appoggio del governo nazionale;
🔹 Vanno accompagnate da piani economici, infrastrutturali, logistici e di sostenibilità;
🔹 La scelta finale spetta al detentore del trofeo (Emirates Team New Zealand) e agli organizzatori della competizione.
Ora, tornando nel mondo reale (quello con le date, i documenti e la logica):
📍 La Giunta Solinas ha lasciato l’incarico a marzo 2024.
📍 La Giunta Todde – quella che attualmente dovrebbe occuparsi delle cose serie – è in carica da marzo 2024, ed è quindi l’unica responsabile di una eventuale candidatura non pervenuta.
Non hanno candidato Cagliari?
Non avevano un progetto?
Non hanno convinto gli organizzatori?
Problemi loro. O vostri, volendo essere più precisi.
Invece di inventarvi colpe retroattive in modalità “Colpa di quello di prima”, fatevi un favore e aprite un calendario:
il 2025 viene dopo il 2024, non è difficile, lo dicono anche le agende e i biscotti della fortuna.
Se poi vi fidate poco, potete chiedere a Google o a un adulto responsabile (possibilmente non Cuccureddu, ché sta ancora cercando il nesso tra “turismo esperienziale” e “i buchi neri”).
E già che siamo in tema di memorabili occasioni perse, com’è che vi siete dimenticati di quando, nel 2016, la sindaca grillidiota Raggi – regina del “no a tutto” – ritirò la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, con una motivazione degna del miglior bignami della fuffa ideologica?
Un’operazione geniale che ha lasciato Roma con le buche, senza Olimpiadi e con l’ennesima figura da repubblica delle occasioni buttate.
Insomma, caro Mandas, il vostro è un talento raro: riuscite a non fare le cose e, allo stesso tempo, a dare la colpa a chi non poteva farle nemmeno volendo. È quasi arte concettuale.
Per concludere con spirito di servizio:
la prossima volta, anziché candidare Cagliari a posteriori e il buonsenso all’oblio, candidate almeno voi stessi a un corso serale di logica elementare e geografia temporale.
Per ora, vi lasciamo al vostro sport preferito:
la polemica inutile, dove siete sempre sul podio, anche senza regate.
🎶 Vi siete distratti un attimo… ed è stata Colpa di Alfredo.
Mah, le scempiaggini sono scempiaggini . Chi le legge le giudica per quello che sono e non si domanda sul loro grado di intensita’ e neppure e’ in grado di fare paragoni.una scempiaggine piu’ una scempiaggini fanno due scempiaggini.
Tuttavia, magari fossero delle scempiaggini ed in quella eventualita’ attraverso una scala di giudizio graduata da zero spaccato a 10 , potremmo qualificarla.
Ma qui, non c e’ una errore politico (torno a dire, magari ci fosse) c e’ un assenza totale di senso del ruolo politico di chi da Consigliere, appartiene a una maggioranza di Governo. Un Governo, tra l’altro nell’occhio del ciclone per le note vicissitudini, note a TUTTI.
Solinas puo’ avere Amministrato peggio, prendiamo per buona questa ipotesi; e allora? I Sardi a chi devono chiedere conto? a Todde oppure a Solinas ?
I Contiani hanno divorato anche il fondo del barile e sono senza paracadute di “senso”
Talentu sono stati votati per risolvere gli sfracelli della giunta Solinas invece stanno facendo peggio differenza che Solinas non dava la colpa a quelli di prima
Ma 100 volte meglio le scempiaggini di Mandas, che le trasse di Solinas. 10 tasche non 5 tasche.
Forse qualcuno ha la memoria corta degli sfracelli di quella Giunta.
Che dire di quest’ultima “asineria”…. dei omissis …basito e senza parole.
Ma arriverà prima o poi
il redde rationem!
Speriamo in un sussulto da palazzo di giustizia.
una domanda al consigliere Mandas faccia vedere il documento dove la Sardegna Rinuncia alla candidatura della Coppa America siete maestri a manipolare la gente è proprio il vostro DNA
bisogna ricordare al consigliere Mandas che nel 2020 il suo Governo bocciò le olimpiade velica a Cagliari memoria corta
Devo ammettere che questa volta mi sono davvero divertito a leggere questo post.
Sta migliorando…
Buongiorno Professore e buongiorno a tutti. Al di la delle disquisizioni politiche e delle ipotesi di colpe sull’essersi lasciati sfuggire l’organizzazione dell’evento, parrebbe (questo mi è capitato di leggerlo da altre parti) che sia il detentore della “Coppa America” a scegliere, scusate se è improprio, il terreno di gioco…e Cagliari, che è la sede di allenamento di Luna Rossa e considerato che la conoscenza di ogni possibile campo di regata (dal mare, al vento alle correnti e a tutte le condizioni climatiche) l’avvantaggerebbe non poco, penso che sia esclusa a priori da una scelta come sede per le regate di finale.
Egr. Prof.
Premesso che Cagliari non ha mai rivaleggiato con Napoli per la regata più importante al mondo, ma che la sola concorrente sconfitta è stata la città di Atene, da dove si è cavato la gigantesca str….ata, il Mandas se non dall’ unico orifizio naturale da cui essa fuoriesce?
Non ne fanno una giusta, i penta stars!
Sanità, lavoro, crisi agro-zootecnica, emigrazione giovanile ecc ecc.
L’unico problema che pare sia in via di ampia soluzione è……LA CRISI IDRICA!!!!
Infatti, FANNO ACQUA DA TUTTE LE PARTI!!!
Che disastro! Dopo le cavallette, un nuovo flagello apocalittico sta colpendo da oltre un anno la Sardegna: il governo della nostra signora miracolata dal voto disgiunto!!
Spero nell’unico rimedio all’ orizzonte:
il prof. FERCIA!
Cordialità
Notizie.com
Perché e come Napoli è stata scelta come sede dell’America’s Cup, cos’è la Vecchia Brocca e se è davvero un’enorme opportunità.
omissis———————————————
“La scelta dell’Italia e, in particolare, di Napoli come sede della 38esima edizione dell’America’s Cup – ha detto Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani – rappresenta per l’intera Nazione una straordinaria opportunità di valorizzazione, sviluppo e crescita del territorio che ospiterà gli eventi, con l’impegno da parte nostra di allargare i benefici, promuovendo anche iniziative, progetti e misure a supporto dell’educazione e dell’economia del mare“. Assolutamente, aggiungiamo noi. Ma ci sarà molto da lavorare prima di accogliere e tifare per la nostra Luna Rossa.
https://www.notizie.com/2025/05/15/perche-e-come-napoli-e-stata-scelta-come-sede-dellamericas-cup-cose-la-vecchia-brocca-e-se-e-davvero-unenorme-opportunita/
Traggo la battuta che segue dall’intervista di Max Sirena su Repubblica di oggi:
– Preferivate Cagliari? Lì c’è la vostra base.
– «Non siamo stati minimamente coinvolti in questa discussione. Siamo stati informati del dialogo tra il governo e New Zealand, ma in realtà non abbiamo mai partecipato.
Nella scelta avrà pesato il pubblico italiano che segue numeroso la Coppa: grazie anche a noi di Luna Rossa».
<<<>>
e la giunta regionale non ne sapeva nulla? Possibile che non sia stata valutata, dal punto di vista tecnico, la possibilità di regatare nel golfo di Cagliari? Da anni ci sbomballano con la storiella che qui esistono le condizioni di vento e mare ottimali e non ho la competenza per pensare il contrario. La conclusione facile facile e che in Sardegna non ci sono le condizioni di affidabilità della politica e della macchina amministrativa, non hanno creduto che piuttosto che risolvere, i problemi li avrebbero, se non creati, almeno acuiti.
La vicenda di qualche anno fa, protagonista l’assessore cartonato, non ha aiutato, d’accordo, ma la costante è che nei due anni di vita (?) del governo regionale in carica vince il pressappochismo, l’inettitudine, l’arroganza ignorante e anche in questo caso è evidente che la Regione non ha levato la propria voce, non ha neppure pigolato.
La figura di palta è enorme.
Senza parole.
No no, qui e’ proibito qualunque giudizio! Di ogni natura, Etica ed Estetica qui, non contemplano ma neppure lo sghignazzo piu’ becero oserebbe parole e che dire poi dei Gazzettieri della Barzelletta?!
Sardi, vi scongiuro, Dimenticate! Non e’ successo niente.
Egr. professore, la solita minestra, dare le colpe sempre ai predecessori cercando sempre di salvare la faccia. Uno scaricabarile continuo, un altro esempio allucinante (l’articolo del quotidiano Unione Sarda https://www.unionesarda.it/politica/sanita-stallo-nelle-asl-la-presidente-convoca-un-vertice-di-maggioranza-nvylj7l5 ) si parla della riforma sanitaria che è in vigore, i commissari sono stati nominati, ma l’operatività delle aziende sanitarie stenta a decollare. Dal suo punto di vista, la presidente della Regione ha insistito tanto per avere nomi nuovi alla guida delle Asl, creando veri malumori in maggioranza, con l’obiettivo di arrivare a un cambio di passo. A loro avviso i vecchi direttori generali non hanno ottenuto i risultati richiesti, e sempre secondo loro sarebbe meglio rimuoverli. Peraltro, la nomina dei direttori amministrativi e sanitari spetta proprio ai commissari. Che, tuttavia, non hanno ancora proceduto, probabilmente in attesa di indicazioni. Ma anche perché non è ancora chiarissimo il metodo da adottare.
Si traggano le conclusioni…..
Il Pd e’ sulla stessa linea dei 5 star, nella stessa maggioranza dei 5 star, nello stesso identico nulla infarcito dal niente dei 5 star. Quello che dice un 5 star, se non ci si dissocia, e’ anche quello che dice un commilitone del PD. E questa cosa che e’ sempre colpa degli altri, di Solinas, del “lo surf” etc. qualifica in egual misura 5 star e i mitologici esponenti del PD. Peraltro e’ proprio il PD che ha inaugurato la stagione del “e’ colpa degli altri”. Vedasi referendum su importantissimi problemi da loro stessi creati o da loro negli interminabili anni di (loro) governo mai risolti.
Su risu ..non b’at inari a Lu pacare .. ma fa anche un po’ piangere . Babu naraiat “ ohi sor dinares Meos a uve Che sono unitos “ ( nel senso di speso male per i tuoi studi )
Penso che solo una città di mitomani padelisti e aperitivisti (di cui la presunta classe dirigente passa il tempo a scambiarsi targhe e coppette su palchi improvvisati) potesse pensare di essere veramente competitiva per ospitare uno degli eventi sportivi più importanti al mondo.